da Redazione Theatron 2.0 | 19 Giu 2023 | News
Dal 24 al 30 luglio si svolgerà a Melissa (KR) la quarta edizione di Rame 2023 – Le Radici del Mediterraneo Festival, un progetto di residenza culturale e un festival, a cura della Compagnia Teatro Ebasko, che ha origine nell’estate del 2017 e che anche quest’anno propone spettacoli teatrali, concerti, laboratori e momenti di festa all’interno del suggestivo borgo calabro.
RaMe Festival costruisce un ponte tra la scena artistica internazionale e le comunità locali del crotonese, scardinando il concetto di periferia e marginalità ed esaltando le bellezze del territorio attraverso l’efficacia dell’espressione artistica: il festival nasce dall’interazione di due comunità, quella itinerante degli artisti ospitati e quella locale dei suoi abitanti, una relazione preziosa e necessaria. Teatro Ebasko intende dunque costruire un ambiente culturale in grado di stimolare la curiosità, attrarre nuovi visitatori e sperimentare linguaggi innovativi attraverso la conoscenza e il coinvolgimento diretto.
L’edizione 2023 prevede una ricca programmazione tra spettacoli, workshop, residenze culturali e convegni internazionali che dal 24 al 30 luglio si svolgeranno nel centro storico e nei vari livelli del paese. Le settimane che precedono e seguono il festival saranno inoltre caratterizzate da attività e progetti collaterali destinati all’intera comunità: nei primi giorni di luglio avrà luogo la residenza per gli artisti di strada Muri d’artista per un Borgo Cantina, dove writer e pittori dipingeranno su muri e porte del paese la relazione con il tema del festival: Il potere e le sue forme grottesche. Alla fine del mese si svolgeranno laboratori con ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo e vari workshop con i protagonisti delle quattro giornate.
L’appendice del festival sarà caratterizzata dal progetto Youth Exchange, all’interno dell’Erasmus + Programme, con compagnie e associazioni provenienti da Lituania, Romania e Portogallo che scambieranno pratiche teatrali e si confronteranno sul tema delle Cosmogonie nelle differenti culture di provenienza. La seconda metà di agosto invece vedrà una residenza creativa per Cosmos, il nuovo spettacolo di teatro in strada di Teatro Ebasko che aprirà la V edizione di RaMe Festival nel 2024.
Quasi due mesi di appuntamenti per progettare insieme i nuovi scenari delle arti performative, condividere e valorizzare il piccolo borgo di Melissa, un luogo con un ricco patrimonio culturale, con una posizione strategica e una comunità accogliente che detiene saperi e tradizioni. Il Sud Italia spesso subisce gli effetti di una visione negativa e stereotipata: una terra arretrata e poco competitiva sul piano dell’offerta culturale, con poche possibilità di crescita o di investimento e soggiogata dalla criminalità organizzata. Teatro Ebasko sceglie di adottare la pratica dell’abitare con il teatro questo piccolo borgo arroccato, sviluppando iniziative a stretto contatto con il territorio e ispirandosi ai luoghi che questa terra regala per re-interpretarla, attraverso le espressioni artistiche contemporanee.
Anche quest’anno sarà possibile prendere parte alla Call Partecipanti – Residenza Culturale Creativa Rame 2023 destinata a 16 appassionati che potranno vivere il festival in modo esclusivo: laboratori, workshop, accesso libero a tutti gli spettacoli, visite guidate e momenti di relax al mare. Info su teatroebasko.com:
https://www.teatroebasko.com/progetti-1/rame-festival/call-partecipanti-rame2023
Presto sarà pubblicato il programma completo.
Per maggiori informazioni
338 834 4615 – direzione@teatroebasko.com
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
da Redazione Theatron 2.0 | 17 Mag 2023 | News
Sabato 20 maggio – in Via Prenestina 284c/286 a Roma, ore 17:30 – avrà luogo l’inaugurazione di Ebask_LAB, Centro di Formazione e Produzione Artistica, uno spazio dato in gestione all’Associazione di Promozione Sociale Teatro Ebasko nella prima periferia di Roma.
Il locale è in convenzione con il V municipio del Comune di Roma e al suo interno si svolgeranno numerose attività culturali: corsi di teatro, canto, musica, pittura, artigianato, coro, danza e videomaking.
Lo spazio intende essere un polo culturale e artistico per la produzione e la formazione, focus centrali della progettualità di Teatro Ebasko attiva su Bologna, Roma e Melissa (in provincia di Crotone), un vero e proprio “teatro a geografia diffusa” sul territorio nazionale.
«Aprire uno spazio culturale a Roma ci ha spaventato fin dall’inizio – dichiara Simone Bevilacqua, direttore artistico di Teatro Ebasko – Eravamo in 8 persone quando siamo tornati nella Capitale, ma la pandemia e la crisi economica a seguito della pandemia ci hanno decimati. Dopo quasi 2 anni di ristrutturazione dello spazio, dato in concessione dal V municipio del Comune di Roma, stiamo finalmente avviando le attività che avevamo immaginato. Intendiamo questo spazio come un luogo trasversale e attraversabile. Un centro in grado di coinvolgere gli artisti emergenti nell’ambiente indipendente del quadrante est di Roma e al tempo stesso in grado di entrare in relazione con le dinamiche di produzione e formazione del paese».
Teatro Ebasko vuole dunque sviluppare un dialogo con le realtà culturali e artistiche già presenti nel territorio per avviare scambi e realizzare progetti in maniera condivisa e virtuosa. Vi saranno corsi di teatro per tutte le età, laboratori d’arte, seminari di formazione, eventi artistici e/o di studio, convegni, congressi, spettacoli e performance, prove di artisti, residenze creative di gruppi e compagnie, progetti internazionali, tirocini di formazione, workshop creativi e uno spazio di coworking/sala studio per studiosi, studenti e liberi professionisti del mondo artistico.
L’evento inaugurale sarà caratterizzato da mostre ed esposizioni a cui si alterneranno una presentazione della compagnia, dello spazio e dei corsi che inizieranno a partire dal prossimo autunno. A seguire un buffet gratuito e una serata ricca di performance, spettacoli e interventi artistici.
Per ulteriori informazioni: 351 28194196
TEATRO EBASKO
Teatro Ebasko è un gruppo di ricerca teatrale nato a Bologna nel 2015.
Sceglie il suo nome dal greco antico ἡβάσκω un verbo che ha radice etimologica nel nome della dea Ebe e significa prendere forza, divenire giovani. Il gruppo intende questo verbo secondo l’accezione di rinnovamento continuo, come il moto delle onde rappresentato nel logo della compagnia.
Attraverso la sperimentazione di differenti linguaggi artistici, il gruppo investiga le funzionalità del corpo e della voce in scena. All’interno di questa sperimentazione c’è il lavoro di teatro in strada che accoglie miti e storie antiche e le trasforma in drammaturgie urbane. Già da prima della fondazione ufficiale (dal 2013) conduce laboratori, corsi e workshop per persone di ogni età e genere.
Ha in repertorio tre spettacoli di sala (teatro indoor): Mèlisse, Fragalà e 2050: una favola distopica; due spettacoli di strada (teatro outdoor): Cosmos e Circe.
Dal 2020 il gruppo organizza RaMe • Festival Internazionale di Teatro e Arti Performative a Melissa (KR).
Negli anni ha gestito rassegne artistiche, progetti culturali e d’inclusione sociale, vincendo bandi e call di festival nazionali ed internazionali. Il gruppo si costituisce in Associazione di Promozione Sociale nel febbraio del 2016, adeguando lo statuto al registro nazionale degli enti del terzo settore nel 2022.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.