TESI DI LAUREA: Lo spazio femminile nel Titus Andronicus di Shakespeare
TITOLO TESI > Lo spazio femminile nel Titus Andronicus di Shakespeare
ISTITUTO > Università degli studi di Napoli “L’Orientale” – Corso di laurea in Lingue e culture comparate
AUTORE > Immacolata Balestrieri
INTRODUZIONE DELL’AUTRICE
Nel corso le Quindicesimo secolo il teatro inglese ha subito degli enormi cambiamenti, acquistando una dignità sempre maggiore. Fino alla prima metà del secolo, infatti, il teatro si limitava ad accompagnare le cerimonie religiose – e in questo caso si parla di mystery plays – o civili utilizzando sia il latino che il volgare, mentre il teatro professionale faticava ancora ad affermarsi, con le compagnie costrette a spostarsi di villaggio in villaggio utilizzando gli spazi più disparati per le proprie esibizioni.
La seconda metà del secolo vide invece l’affermarsi del teatro professionale, con la nascita di numerosi teatri al chiuso e nuove compagnie teatrali; il protagonista indiscusso di questa fioritura artistica è William Shakespeare, senza dubbio il più celebre drammaturgo dell’età elisabettiana. Nel 1593 Shakespeare presenta la sua prima tragedia, The Most Lamentable Roman Tragedy of Titus Andronicus, conosciuta più semplicemente come Titus Andronicus. L’opera è ricca di numerosi riferimenti al mondo del teatro e della letteratura greci e romani, in questo breve articolo analizzo le principali fonti testuali che fungono sia da sfondo che da ispirazione per la tragedia, analisi a mio parere necessaria ai fini della comprensione dell’opera.
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Immacolata Balestrieri nasce a Napoli l’8 maggio 1997. Si avvicina al mondo del teatro da piccola, frequentando alcuni corsi; negli anni universitari intraprende poi un percorso laboratoriale di recitazione per circa due anni presso il Centro Teatro Spazio. Ha studiato Lingue e culture comparate presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Ha trascorso un semestre di studio presso l’Uniwersytet Jagielloński di Cracovia. Insieme a Kathrin Komp-Leukkunen, Gustav Syrstad e Maria Varlamova, è autrice di Using experential knowledge in teaching about life-courses, pubblicato dalla Faculty of Social Science dell’University of Helsinki. Si è laureata con una tesi in Letteratura inglese dal titolo Lo spazio femminile nel Titus Andronicus di Shakespeare, da cui è stato tratto un saggio omonimo pubblicato sulla rivista online Aura. Attualmente studia Lingue e comunicazione interculturale in area euromediterranea presso lo stesso Ateneo.
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