Al Piccolo Teatro di Milano finisce l’era di Sergio Escobar

Al Piccolo Teatro di Milano finisce l’era di Sergio Escobar

Dopo 22 anni, al Piccolo Teatro di Milano finisce l’era di Sergio Escobar. Il direttore ha confermato ieri, durante la riunione del cda, “la volontà, già precedentemente espressa, – si legge in una nota del teatro – di non chiedere il rinnovo del mandato per un nuovo quadriennio e si è dichiarato disposto a una prosecuzione – nelle forme compatibili con le norme in vigore – del proprio attuale impegno fino alla data del 30 novembre 2020, per consentire, nel frattempo, la nomina del nuovo direttore e un congruo periodo di affiancamento, come consuetudine in altre importanti Istituzioni europee”.

Il CdA, “nel prenderne atto, ha ringraziato il Direttore Escobar per la preziosa attività fin qui svolta e per l’ulteriore assunzione di responsabilità e ha espresso la volontà di favorire procedure pubbliche e trasparenti di selezione. Il CdA procederà a informare i Soci fondatori e il Mibact per definire e avviare le modalità di selezione del nuovo direttore”.

Strehler fra Goldoni e Mozart: mostra-laboratorio

Strehler fra Goldoni e Mozart: mostra-laboratorio

“Ci sono esperienze che non si possono far rivivere, ma solo far vivere attraverso emozioni condivise”: per il direttore del Piccolo, Sergio Escobar è questo il senso della mostra-laboratorio ‘Strehler fra Goldoni e Mozart’ che apre il oggi, 2/12 a Milano, a Palazzo Reale, a 20 anni dalla scomparsa del regista che fu fondatore del Piccolo.

La sera del 24/12, sulla facciata di Palazzo Reale, verrà proiettata la sua lettura dei Memoires di Goldoni, che doveva diventare uno spettacolo, annunciato per la primavera del 1998 e mai realizzato.

La lettura del copione non sarà l’unico modo per ricordare un artista che per Escobar rappresentava l'”anima profonda e irrequieta” di Milano: nella sala delle Cariatidi, tra costumi di scena, bozzetti, fondali e libretti della produzione per il Piccolo e per la Scala, campeggia una delle pedane usate per l”Arlecchino’ sulla quale saliranno artisti come Sonia Bergamasco, Ferruccio Soleri e Michael Nyman, per restituire la figura di Strehler “a chi non ha ricordi ma speranze”.

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