da Edoardo Borzi | 28 Set 2021 | Uncategorized
Il format prevede la presentazione alle ore 21.30 di uno spettacolo segreto, con un cast a sorpresa, presso la grande casa di Scup – Sport e Cultura Popolare.
Una scelta che nasce dalla volontà di condividere solo con chi decide di partecipare all’iniziativa i contenuti dello show, che devono rimanere assolutamente segreti prima e dopo la rappresentazione. Lo spettacolo non si potrà filmare né recensire, non si potrà diffondere in nessuna forma mediatica o scritta. Si potranno condividere solo le sensazioni, le emozioni e le impressioni, derivate dall‘esperienza condivisa e partecipata.
Un incontro “carbonaro” che unirà i presenti in un’esperienza unica nel suo genere; dove il motivo della condivisione non sarà il titolo o il tema, o il nome di punta, ma la voglia di ritrovare il valore della partecipazione e della consociazione civile, il valore dell’appartenenza a quella Polis che fu modello di struttura per i greci, per un’attiva partecipazione da parte di tutti i cittadini liberi alla vita politica del paese.
Internoenki, compagnia vincitrice nel 2013 del Premio Scenario per Ustica, da sempre lavora controcorrente, non inseguendo regole conclamate e modaiole, ma solo la necessità di espressione. Un collettivo che non produce arte assecondando i tempi ministeriali ma solo il bisogno di testimoniare la resistenza artistica.
Internoenki Teatro Incivile
Prima della rappresentazione, alle ore 20.00, sarà possibile degustare le prelibatezze gastronomiche preparate per cena dai mitici cuochi di
Cucinare con lentezza, la trattoria autistica (e non) più rinomata della capitale!
da Edoardo Borzi | 26 Ago 2021 | Storytelling
Scup – Sport e Cultura Popolare in Roma
Storytelling
S.Cu.P.! – Sport e cultura popolare è un centro polifunzionale autogestito di Welfare comunitario per il territorio che dal 2012 mette quotidianamente in campo una risposta alla crisi economica, sociale e culturale che stiamo vivendo.
Scup: la festa dello Sport e della Cultura Popolare di Roma: Legittimato dalle pratiche sportive, sociali e culturali, il centro polifunzionale autogestito di Welfare comunitario per il territorio, Scup, finalmente è stato riconosciuto dalla proprietà che ha concesso il comodato d’uso gratuito. (CONTINUA A LEGGERE)
Atto Contrario a Scup: Comune-info dialoga con Ascanio Celestini: Un incontro promosso dalla redazione di Comune-info con Ascanio Celestini presso Scup per lanciare le giornate di #AttoContrario dal 15-17 marzo, iniziative diffuse in tutta Italia per contrastare il razzismo e la xenofobia. (CONTINUA A LEGGERE)
Nasce a Roma ScupLAB: la sala polifunzionale di Scup – Sport e Cultura Popolare: Nel quartiere Appio – Latino Tuscolano di Roma, all’interno del progetto di Scup – Sport e Cultura Popolare, sta nascendo un nuovo spazio culturale polifunzionale di teatro e arti performative, grazie all’iniziativa di giovani attrici, attori, registe e registi emergenti: ScupLAB. (CONTINUA A LEGGERE)
da Edoardo Borzi | 22 Ago 2021 | News
Legittimato dalle pratiche sportive, sociali e culturali, il centro polifunzionale autogestito di Welfare comunitario per il territorio, Scup, finalmente è stato riconosciuto dalla proprietà che ha concesso il comodato d’uso gratuito.
S.Cu.P: Sport e Cultura Popolare
Dopo una lunga trattativa, i tre capannoni in via della Stazione Tuscolana 82 sono diventati ufficialmente la “casa” di Scup che si avvia, quest’anno nel mese di maggio, a compiere il suo settimo anno di vita. In una città assediata e depauperata dei propri centri di produzione culturale dalla scelleratezza delle amministrazioni capitoline, S.Cu.P è diventato in questi anni un luogo vitale per l’Urbe e per i cittadini, uno spazio dove quotidianamente mettere in campo una risposta alla crisi economica, sociale e culturale che stiamo vivendo.
Sette anni d’attività culturali e sportive, di informazione, di solidarietà e di inclusione sociale grazie all’entusiasmo e alla co-operazione di cittadini, studenti, disoccupati e lavoratori, animati dal desiderio di creare un polo multi-disciplinare aperto a tutti e a tutte. Sette anni da festeggiare in una cena popolare con piatti eritrei/etiopi , all’insegna del claim: “Scusate se vi abbiamo in comodato“.
Nell’evento della pagina ufficiale di Facebook, si legge: “Un piccolo spiraglio di luce in una città impoverita e desertificata da una politica fondata su logiche securitarie e di esclusione. Questo spiraglio lo vogliamo condividere con tutt* voi perché ci auguriamo che possa diventare una luce abbagliante. Perché alla dilagante retorica del “confine”, dell’isolamento e dell’esclusione, a chi vorrebbe annichilire ogni slancio alla vita e alla solidarietà, vogliamo continuare a rispondere con la costruzione quotidiana di percorsi e pratiche di condivisione, autorganizzazione e mutualismo.”
Tutti a Scup, dunque, per festeggiare l’inizio di un nuovo futuro per lo sport e la cultura popolare di Roma.
da Edoardo Borzi | 27 Lug 2021 | News
Un incontro promosso dalla redazione di Comune-info con Ascanio Celestini presso Scup per lanciare le giornate di #AttoContrario dal 15-17 marzo, iniziative diffuse in tutta Italia per contrastare il razzismo e la xenofobia.
Atto Contrario a Scup. Comune-info dialoga con Ascanio Celestini
Incontri, videoproiezioni, partite di calcio, pranzi e cene in piazza, concerti, presentazioni di libri, passeggiate a piedi o in bici, presìdi, scuole di italiano all’aperto, giochi di strada, mostre fotografiche, letture di libri di scrittori del sud del mondo, assemblee, feste, spettacoli teatrali e speriamo lunghissimo, eccetera. Dal 15 al 17 marzo Atto contrario, iniziative di ogni tipo contro il razzismo in molte città. Non canteremo il buio dei nostri giorni ma la bellezza della resistenza.
Il 2 Marzo, presso Scup, a Roma, in via della Stazione Tuscolana 82, dalle ore 18.30, la redazione di Comune-info dialogherà con l’attore e performer Ascanio Celestini per discutere non solo delle politiche xenofobe avanzate da alcune forze istituzionali e della deriva razzista assunta da una larga parte della cittadinanza, ma per manifestare il pieno supporto verso tutti coloro che alla dilagante violenza hanno risposto attraverso atti contrari di solidarietà e d’accoglienza al fine di rendere l’emergenza dei migranti una possibilità di sviluppo e di integrazione della comunità mediterranea. Sono, per esempio, genitori, studenti, insegnanti impegnati a contrastare in modo assai creativo un susseguirsi di azioni meschine compiute nelle scuole in nome di logiche di esclusione. Negli ultimi mesi, poi, sono nate reti come il Forum per Cambiare l’ordine delle cose, tavoli come Saltamuri, campagne come quella di sostegno per Riace, promossa dalla Rete dei Comuni Solidali, oppure manifestazioni come quella degli Indivisibili.
Esempi virtuosi di coraggio e coscienza civile, mossi dall’inalienabile spirito di fratellanza che accomunandoci, ci rende tutti uguali: noi, gli ultimi, gli emarginati, studenti e disoccupati, lavoratori e precari, migranti e italiani, poveri e sfruttati, ma pur sempre liberi di lottare.
da Redazione Theatron 2.0 | 17 Giu 2019 | Uncategorized
Circo, Cabaret e Clownerie a ScupLAB con Vladimir Olshansky e Stazione Circo a sostegno di ScupLAB, nuovo spazio polifunzionale di teatro e arti performative a Roma.
Nel quartiere Appio – Latino Tuscolano, all’interno di Scup – Sport e Cultura Popolare, presso i locali di via della stazione Tuscolana 82-84, sta nascendo ScupLAB, un nuovo spazio culturale polifunzionale di teatro e arti performative, su iniziativa di giovani attrici, attori, registe e registi emergenti. Il nascente progetto prevede 56 mq di spazio scenico adatto sia per il Teatro sia per il Circo e la Danza contemporanei. Uno spazio trasformabile, aperto alle esigenze, desideri e proposte della cittadinanza, adattabile perché Scup non è solo circo-teatro-danza-musica, ma anche luogo di mercato solidale e del libero scambio, centro di aggregazione intergenerazionale, fucina di assemblee, dibattiti ed elaborazione politica.
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Il 4 maggio in occasione del lancio del nuovo progetto e della campagna di raccolta fondi SìAmo Scup, si è aperto uno spazio pubblico di confronto sulle politiche culturali nel territorio del VII Municipio e nella città di Roma con un incontro in cui si sono condivise le esperienze, le buone pratiche nate dal basso e le prospettive future nel territorio e nella città; all’incontro hanno partecipato l’Assessora alla Scuola, Cultura, Sport e Politiche Giovanili del VII Municipio Elena De Santis, l’assessore alla Cultura del III Municipio Christian Raimo, Giorgio De Finis direttore del progetto Macro Asilo, Carlo Infante tra i fondatori del giornale partecipato del VII Municipio ALT oltre che fondatore di Urban Experience, il progetto Eccoci e il centro sociale Spartaco. È in questo ragionamento sulle prospettive e sulla necessità di aprire nuovi spazi che ospitino le istanze culturali della cittadinanza che si inseriscono le serate del teatro e del Cabaret romano in spettacoli di grande valore artistico a sostegno di un nuovo progetto di teatro e arti performative:
???? 20 giugno alle 21.30 – SìAmo Scup Cabaret (per maggiori info cliccare sul link)
Da sempre la cultura indipendente romana si è espressa anche con la formula del Cabaret. 10 anni fa ai tempi del Volturno Occupato gli esperimenti erano pochi e isolati, negli ultimi anni si è formata una rete costituita da Teatranti, Circensi e Spazi che propongono moltissimi cabaret e che si aiutano e sostengono fra loro: Scup con Stazione Circo, Teatro Furio Camillo con il C.A.B.AR.È., la Circofficina del Porto Fluviale, il Circo Quadro con i cabaret nel tendone al Quadraro Vecchio, per citare solo alcune delle situazioni più giovani. Il Cabaret è un momento di grande sperimentazione e condivisione. Permette agli artisti, anche alle prime armi, di presentare e provare le loro idee davanti ad un pubblico e di condividere in maniera orizzontale, secondo principi mutualistici, uno spazio di creazione collettiva. Il cabaret del 20 giugno sarà a sostegno della campagna di raccolta fondi SìAmo Scup, finalizzata proprio alla costruzione dello spazio polifunzionale di teatro e arti performative ScupLAB. Il programma della serata sarà molto ricco,saranno previste artiste provenienti dal più grande circuito circense del mondo di cui però non possiamo svelare ancora il nome.
Vladimir Olshansky è stato Clown Guest Artist del Cirque du Soleil. Ha ricoperto il ruolo principale in Slava Snow Show di Slava Polunin. Attualmente è il Direttore Artistico di Soccorso Clown. A Scup presenterà lo spettacolo “The Laughter”:
Cos’è un clown? Un clown non è una maschera di carnevale, che può essere indossata da chiunque ne abbia voglia.Il clown è un attore dallo spiccato talento comico, con l’impulso a dedicarsi a sviluppare questo dono per tutta la vita. L’arte della clownerie è un’arte tutt’altro che facile. È molto frequente che il clown sia anche l’autore, il drammaturgo, del suo repertorio. Oggi voi potrete vedere un ampio spettro di questa arte, dalla semplice entrée in una pista da circo fino alle vette della filosofia e della poesia. Siete pronti? Allora cominciamo. È l’arte della pantomima a dare una maggiore libertà di azione, non costringendo l’attore a rapportarsi all’attrezzeria di scena: infatti il clown può creare il proprio mondo ricorrendo alla propria fantasia e alla fantasia degli spettatori.
Anche il mondo interiore dell’individuo, i suoi problemi, la sua psicologia, possono essere la fonte di alcune scenette: l’uomo comune alle prese con un mondo insolitamente grande e complicato.
Per maggiori info su #SìAmoScup – la raccolta fondi per ScupLAB cliccare qui.
Per visitare il sito e le pagine facebook di Scup e ScupLAB.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.