La Giara di Roberto Zappalà dal 12 al 22 giugno al Teatro Regio di Torino
Il nuovo progetto di Roberto Zappalà e della sua Compagnia porta in scena in prima assoluta dal 12 al 22 giugno, sul palcoscenico del Teatro Regio di Torino, La Giara, creazione in atto unico liberamente ispirata all’omonima novella di Luigi Pirandello. Lo spettacolo che vede protagonisti undici interpreti maschili, su partitura musicale di Alfredo Casella, suonata dal vivo da orchestra e tenore del Teatro Regio di Torino. Lo spettacolo è parte di una serata a due titoli infatti viene eseguite insieme alla Cavalleria Rusticana per la regia di Gabriele Lavia. La Giara è una produzione di Scenario Pubblico CZD – Centro Nazionale di Produzione della Danza in collaborazione con il Teatro Regio di Torino.
La Giara che Pirandello scrisse nel 1906 (pubblicata nel 1909 sul Corriere della Sera) e dalla quale successivamente nel 1916 trasse un atto unico, nasce in qualche modo con intenzioni d’avanguardia. Il balletto infatti è una commedia coreografica in un atto commissionata a Casella da Rolf de Maré per i suoi Ballets Suédois, una compagnia dalle scelte musicali e artistiche innovative. A partire da Pirandello Roberto Zappalà realizza un pezzo di danza dove le atmosfere e i temi vengono filtrati come sempre alla luce della propria sensibilità contemporanea.
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