Firmati 3 nuovi decreti: 55 milioni per cinema, lirica e lavoratori dello spettacolo

Firmati 3 nuovi decreti: 55 milioni per cinema, lirica e lavoratori dello spettacolo

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Il ministro dei Beni e le attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha firmato, il 12 gennaio, tre decreti “dal valore complessivo di 55 milioni di euro per contrastare gli effetti drammatici della pandemia nei settori del cinema e dello spettacolo dal vivo”. Lo si legge in una nota, in cui si dettaglia che “i provvedimenti, che sono stati inviati agli organi di controllo, prevedono: 25 milioni di euro di ristori per le imprese di distribuzione cinematografica; 20 milioni di euro come ulteriore sostegno alle Fondazioni lirico sinfoniche; 10 milioni di euro per la creazione, in vista della ripartenza, di un fondo di garanzia a tutela degli artisti e degli operatori dello spettacolo per le rappresentazioni cancellate o annullate a causa della pandemia”.

Franceschini: altri 15,9 milioni di euro per lo spettacolo dal vivo

Franceschini: altri 15,9 milioni di euro per lo spettacolo dal vivo

“Ho firmato un decreto che eleva di ulteriori 15,9 milioni di euro i fondi per i ristori di attori, cantanti, danzatori, musicisti, coristi, artisti circensi e maestranze scritturati da teatri, orchestre, fondazioni lirico sinfoniche e spettacolo viaggiante per lo svolgimento di spettacoli non andati in scena tra il 23 febbraio e il 31 dicembre 2020. Un provvedimento che dà risposte alle tante domande ricevute dalla direzione spettacolo dal Mibact e che rafforza le misure già approvate a novembre che da 20 milioni di euro arrivano così a circa 36 milioni di euro per queste categorie”.

Così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, al momento della firma del decreto che destina: ‪ulteriori 7,1 milioni di euro per il sostegno degli scritturati per spettacoli di musica, danza e circo e ‪ulteriori 8,8 milioni di euro per il sostegno degli scritturati per spettacoli teatrali.

Il decreto è stato trasmesso agli Organi di controllo e sarà disponibile sul sito beniculturali.it al momento della registrazione.