Virgilio Sieni con “Pulcinella_Quartet” in scena al Triennale Teatro dell’Arte
La celebre maschera napoletana di Pulcinella è al centro dell’ultimo lavoro di Virgilio Sieni, considerato una delle figure di riferimento della danza degli ultimi trent’anni. Come in tutti i lavori del coreografo fiorentino, l’attenzione va al corpo e alle sue infinite possibilità espressive. Ed è attraverso i corpi dei quattro danzatori che emerge la sofferta condizione di questi Pulcinella, intrappolati nel ruolo comico-tragico del loro travestimento e costretti a non deludere le aspettative del pubblico.
I danzatori, come “trovatori” di gesti, interpretano una serie di coreografie sui temi dell’abitare lo spazio, della gravità, del gioco e della leggerezza. Si susseguono fughe avventurose, traiettorie segnate da incontri, avvicinamenti e condivisioni.
In questo gioco di incroci, lo spettatore è accompagnato dalla musica di Michele Rabbia, eseguita dal vivo dall’autore, che combina sonorità rarefatte e altre cariche di una struggente drammaticità, fino alle sequenze incalzanti della comicità ritrovata.
Virgilio Sieni, coreografo e danzatore, fonda nel 1983 la Compagnia Parco Butterfly, che nel 1992 diventa Compagnia Virgilio Sieni, con cui riceve numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi Ubu (2000, 2003 e 2011) e il premio della rivista “Lo Straniero” (2011). Osso, La natura della cose, tratto dal De rerum natura di Lucrezio con la collaborazione del filosofo Giorgio Agamben per la drammaturgia, Solo Goldberg Improvisation, Tristi tropici, liberamente ispirato all’omonimo testo di Claude Lévi-Strauss e De anima, ispirato ad Aristotele, sono alcuni dei titoli più significativi della sua produzione. Affianca alla creazione di spettacoli un programma di studio e diffusione del linguaggio coreografico contemporaneo articolato in progetti di residenza, produzione e formazione. Dal 2003 dirige infatti a Firenze Cango Cantieri Goldonetta e dal 2007 l’Accademia sull’arte del gesto, finalizzata alla trasmissione delle pratiche artistiche e rivolta sia a professionisti che a gruppi di neofiti della danza, dall’infanzia alla terza età ai non vedenti. Dal 2013 al 2016 è direttore della Biennale di Venezia – Settore Danza e nel 2013 viene nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della cultura francese. Rappresenta l’Italia sia a Marsiglia Capitale europea della Cultura 2013, con il progetto Arte del gesto nel Mediterraneo che coinvolge 160 interpreti provenienti da diversi paesi, sia a Bruxelles nell’ambito del Semestre Italiano di Presidenza dell’Unione europea 2014 con il progetto Vita Nova sull’iconografia sacra al Bozar Centre for Fine Arts. Nel 2015 realizza per la Fondazione Prada di Milano Atlante del gesto. Nel 2017 realizza a Milano il progetto Cammino Popolare, su invito della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e con la collaborazione di Triennale Teatro dell’Arte. Nella stagione 2017 ha presentato al Triennale Teatro dell’Arte Cantico dei Cantici.
Michele Rabbia, è un percussionista e batterista. In “solo” come in gruppo crea spazi sonori in cui coniuga la tecnologia con l’originalità di materiali artigianali che lui stesso sceglie con cura. Suona in diversi contesti musicali: musica improvvisata, contemporanea e musica elettronica. Nella sua attività concertistica e discografica lavora con musicisti provenienti da diversi orizzonti musicali. Le sue collaborazioni si estendono alla danza con Virgilio Sieni, Teri Janette Weikel, Giorgio Rossi. Ha composto le musiche di Genova 01 di Fausto Paravidino. Ha inoltre lavorato con diversi scrittori, tra cui Dacia Maraini, Gabriele Frasca e Sara Ventroni, con il pittore Gabriele Amadori e con l’architetto James Turrell. Si è esibito nei più importanti festival europei, in Cina, India e Stati Uniti.
7-8 aprile
sabato ore 20.00
domenica ore 16.00
Triennale Teatro dell’Arte
Compagnia Virgilio Sieni Italia
PULCINELLA_Quartet
coreografia e regia: Virgilio Sieni
musica: Michele Rabbia eseguita dal vivo dall’autore
interpretazione e collaborazione: Claudia Caldarano, Maurizio Giunti, Lisa Labatut, Davide Valrosso
assistente alla coreografia: Giulia Mureddu
costumi: Elena Bianchini e Virgilio Sieni
luci: Mattia Bagnoli
produzione: Compagnia Virgilio Sieni / Centro di produzione nazionale sui linguaggi del corpo e della danza
in collaborazione con: Fondazione Federica e Brunello Cucinelli e Teatro Stabile dell’Umbria
durata: 50’
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