Premi Le Maschere del Teatro Italiano 2019: i vincitori

Premi Le Maschere del Teatro Italiano 2019: i vincitori

L’edizione 2019 del Premio Le Maschere del Teatro Italiano – la cui cerimonia si è svolta giovedì 5 settembre al Teatro Mercadante di Napoli dalle 20.00, trasmessa in diretta differita su Rai Uno dalle 23.00 con la consueta conduzione di Tullio Solenghi – premia gli artisti e gli spettacoli protagonisti della scorsa Stagione teatrale. Nella settecentesca Sala di Piazza Municipio, gremita di artisti, addetti ai lavori, personalità della cultura, del giornalismo e della politica, sono stati consegnati i 13 premi delle categorie del concorso e quelli “speciali” del Presidente della Giuria e alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo.

Ospite d’onore è stata l’attrice Elisabetta Pozzi a sottolineare una serata dedicata alle donne, con uno speciale omaggioa tre grandi Signore della scena italiana che ci hanno lasciato di recente, ovvero Valentina Cortese, Ilaria Occhini e Anna Marchesini, scomparsa 3 anni fa.

Ed ecco l’elenco dei vincitori delle 13 categorie: il premio di Migliore spettacolo di prosa è stato assegnato a Macbettu diretto da Alessandro Serra; il premio di Migliore regia è andato a Filippo Dini per lo spettacolo Così è (se vi pare); il premio di Migliore attore protagonista a Antonio Salines per lo spettacolo Aspettando Godot con la regia di Maurizio Scaparro; il premio di Migliore attrice protagonista a Maria Paiato per lo spettacolo Un nemico del popolo diretto da Massimo Popolizio; il premio di Migliore attore non protagonista a Vincenzo Pirrotta per lo spettacolo La Tempesta con la regia d Roberto Andò; il premio di Migliore attrice non protagonista a Beatrice Schiros per Cous cous klan con la regia di G. Di Luca, M. Setti, A. Tedeschi; il premio di Migliore attore/attrice emergente è andato a Camilla Semino Favro per lo spettacolo When the rain stops falling con la regia di Lisa Ferlazzo Natoli; il premio di Migliore interprete di monologo è andato a Davide Enia per il suo monologo L’abisso; a Alessandro Serra anche il premio di Migliore scenografo per il suo Macbettu; il premio di Migliori costumi è stato assegnato ad Andrea Viotti per lo spettacolo I giganti della montagna con la regia di Gabriele Lavia; il premio per le Migliori luci è andato a Pasquale Mari per lo spettacolo La gioia con la regia di Pippo Delbono; il premio per le Migliori musiche è andato a Marlene Kuntz per Il castello di Vogelod con la regia di Fabrizio Arcuri; il premio Migliore autore di novità italiana è stato assegnato a Gabriele Di Luca per il suo Cous cous klan.

Infine il Premio speciale del Presidente della Giura è stato assegnato all’attrice Lina Sastri; al regista Marco Sciaccaluga quello alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo. La serata è stata organizzata dal Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale con il patrocino dell’AGIS.

Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017: ecco l’elenco dei vincitori per gli spettacoli della Stagione 2016/2017

Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017: ecco l’elenco dei vincitori per gli spettacoli della Stagione 2016/2017

L’edizione 2017 del Premio Le Maschere del Teatro Italiano, la cui cerimonia si è svolta sabato 16 settembre al Teatro Mercadante di Napoli con la consueta diretta differita su Rai Uno alle 23.50 e la conduzione di Tullio Solenghi, premia molti artisti e spettacoli protagonisti della scorsa Stagione teatrale italiana. In una sala gremita di artisti, addetti ai lavori, personalità della cultura, del giornalismo e della politica, sono stati consegnati i 13 premi del concorso oltre quello del Presidente della Giuria e quello alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo.

Ed ecco l’elenco dei vincitori per gli spettacoli della Stagione 2016/2017: l’attore e regista Massimo Popolizio si è aggiudicato il premio di Migliore spettacolo di prosa e il premio di Migliore regia per il suo Ragazzi di vita, prodotto dal Teatro di Roma; a Fabrizio Bentivoglio il premio di Migliore attore protagonista per lo spettacolo L’ora di ricevimento diretto da Michele Placido; a Giulia Lazzarini il premio di Migliore attrice protagonista per lo spettacolo Emilia, scritto e diretto da Claudio Tolcachir; a Tonino Taiuti il premio di Migliore attore non protagonista per lo spettacolo American Buffalo con la regia di Marco D’Amore; a Pia Lanciotti il premio di Migliore attrice non protagonista per lo spettacolo Emilia di Claudio Tolcachir; Vincenzo Nemolato si è aggiudicato il premio di Migliore attore/attrice emergente per lo spettacolo American Buffalo diretto da Marco D’Amore; il premio quale Migliore interprete di monologo è andato all’attrice Imma Villa per lo spettacolo Scannasurice con la regia di Carlo Cerciello; a Gianni Carluccio il premio per la Migliore scenografia con lo spettacolo Minetti diretto da Roberto Andò; a Gianluca Falaschi quello per i Migliori costumi con lo spettacolo Liolà con regia di Arturo Cirillo; a Cesare Accetta il premio per le Migliori luci con lo spettacolo Bordello di mare con città con regia di Carlo Cerciello; a Paolo Coletta il premio per le Musiche con lo spettacolo Bordello di mare con città di Carlo Cerciello. Il premio di Migliore autore di novità italiana è stato assegnato alla scrittrice Wanda Marasco per il testo Il genio dell’abbandono.

Il Premio speciale del Presidente della Giuria è andato a Mariano Rigillo, attore di fama tra i maggiori protagonisti della scena teatrale italiana; a Maria Ida Gaeta – ideatrice e direttrice della Casa delle Letterature e Festival Internazionale Letterature di Roma – è stato assegnato il Premio alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo.

La giuria di questa edizione, presieduta da Gianni Letta, è stata composta da Rosita Marchese (Vicepresidente C.d.A. Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico di la Repubblica Napoli), Maricla Boggio (drammaturga), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chiediscena), Fabrizio Coscia (critico de Il Mattino), Emilia Costantini (critico de Il Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico de La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore cultura del Tg1), Enrico Groppali (critico de Il Giornale), Walter Le Moli, (regista e membro del C.d.A. Fondazione Teatro Due di Parma), Angelo Pastore (direttore del Teatro Stabile di Genova).

 

A seguire tutti i vincitori del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017

 

Migliore spettacolo di prosa: Ragazzi di vita, regia di Massimo Popolizio

 Migliore regia: Massimo Popolizio per Ragazzi di vita

 Migliore attore protagonista: Fabrizio Bentivoglio per L’ora di ricevimento

Migliore attrice protagonista: Giulia Lazzarini per Emilia

Migliore attore non protagonista: Tonino Taiuti per American Buffalo 

Migliore attrice non protagonista: Pia Lanciotti per Emilia

 Migliore attore/attrice emergente: Vincenzo Nemolato per American Buffalo 

Migliore interprete di monologo: Imma Villa per Scannasurice

Migliore scenografia: Gianni Carluccio per Minetti, regia di Roberto Andò

Migliori costumi: Gianluca Falaschi per Liolà

Migliori luci: Cesare Accetta per Bordello di mare con città

Migliori musiche: Paolo Coletta per Bordello di mare con città

Migliore autore di novità italiana: Wanda Marasco per Il genio dell’abbandono                          

Premio Speciale del Presidente della Giuria a Mariano Rigillo

Premio alla memoria di Graziella Lonardi Buontempo a Maria Ida Gaeta

I finalisti del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017

I finalisti del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017

Si è svolta al Teatro Antonio Niccolini dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, davanti ad una platea di spettatori e di addetti ai lavori – tra i quali Lucio Mirra, Wanda Marasco, Geppy Gleijeses, Patrizio Rispo, Mario Porfito, Gennaro Cimmino, Gabriella Stazio, Nunzia Schiano, Antonella Morea, Fortunato Cerlino, Giuliana Gargiulo, Nino Daniele – la seduta pubblica della giuria di esperti per le nomination al PremioLe Maschere del Teatro Italiano 2017, il riconoscimento teatrale nato nel 2002 e patrocinato dall’AGIS, da tre edizioni promosso e organizzato dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.

Presieduta da Gianni Letta la giuria – composta da Rosita Marchese (Vicepresidente C.d.A. Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico di la Repubblica Napoli), Maricla Boggio (drammaturga),Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chiediscena), Fabrizio Coscia (critico de Il Mattino), Emilia Costantini (critico de Il Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico de La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore cultura del Tg1), Enrico Groppali (critico de Il Giornale), Walter Le Moli, (regista e membro del C.d.A. Fondazione Teatro Due di Parma), Angelo Pastore (direttore del Teatro Stabile di Genova) – ha selezionato le seguenti terne di nomi e titoli finalisti delle 13 categorie del premio.

Concorrono al Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017:

come Migliore spettacolo di prosa: Filumena Marturano regia di Liliana Cavani; Ragazzi di vita regia di Massimo Popolizio; L’uomo dal fiore in bocca regia di Gabriele Lavia;

come Migliore regia: Massimo Popolizio per Ragazzi di vita; Marco D’Amore per American Buffalo;Liliana Cavani per Filumena Marturano;

come Migliore attore protagonista: Geppy Gleijeses per Filumena Marturano; Fabrizio Bentivoglioper L’ora di ricevimento; Sandro Lombardi per L’apparenza inganna;

come Migliore attrice protagonista: Giulia Lazzarini per Emilia; Mariangela D’Abbraccio perFilumena Marturano; Milena Vukotic per Sorelle Materassi;

come Migliore attore non protagonista: Tonino Taiuti per American Buffalo; Sergio Romani per Lacci;Paolo Graziosi per Morte di Danton;

come Migliore attrice non protagonista: Chiara Baffi per Ferdinando; Nunzia Schiano per FilumenaMarturano; Pia Lanciotti per Emilia;

come Migliore attore/attrice emergente: Vincenzo Nemolato per American Buffalo; Petra Valentini perElvira; Beatrice Schiros per Animali da bar;

come Migliore interprete di monologo: Imma Villa per Scannasurice; Saverio La Ruina per Masculu e fimmina; Roberto Herlitzka per Minetti, di Roberto Andò;

come Scenografo: Marta Crisolini Malatesta per Macbeth, di Luca De Fusco; Gianni Carluccio perMinetti, di Roberto Andò; Luigi Ferrigno per Il genio dell’abbandono;

per i Costumi: Gianluca Falaschi per Liolà; Catherine Rankl per Il gabbiano; Gian Maurizio Fercioniper Gli innamorati;

per le Musiche: Paolo Coletta per Bordello di mare con città; Antonio Di Pofi per Play Strindberg;Germano Mazzocchetti per Il divorzio;

come Migliore autore novità italiana: Wanda Marasco per Il genio dell’abbandono; De Lisa, Fernandez, Caricchia, Romano, Perrotta, Rossi per Mal’essere; Roberto Scarpetti per Prima della bomba;

per le Luci: Gigi Saccomandi per Macbeth, di Luca De Fusco; Pasquale Mari per Fedra; CesareAccetta per Bordello di mare con città.

Le terne selezionate passeranno ora al vaglio della giuria composta da oltre 800 tra artisti e addetti ai lavori, chiamati a votare a scrutinio segreto i titoli e i nomi dei vincitori dell’edizione 2017 del Premio Le Maschere del Teatro Italiano.

La serata della cerimonia di consegna dei premi è prevista il prossimo 16 settembre, come di consueto trasmessa in diretta differita su Rai Uno.