Piccoli comuni incontrano la cultura: il nuovo progetto di valorizzazione del territorio della Regione Lazio e di ATCL

Piccoli comuni incontrano la cultura: il nuovo progetto di valorizzazione del territorio della Regione Lazio e di ATCL

Piccoli comuni incontrano la cultura: il nuovo progetto di valorizzazione del territorio della Regione Lazio e di ATCL

“L’Italia per ripartire ha bisogno di tanti piccoli comuni” scrive Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, a proposito della rassegna Piccoli Comuni incontrano la cultura che si terrà dal 28 settembre al 30 novembre, coinvolgendo 47 comuni laziali. Sono intervenuti alla conferenza di presentazione della rassegna Pasquale Ciacciarelli, Presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio, Rodolfo Lena, Presidente I Commissione della Regione Lazio e Alessandro Berdini, direttore artistico di ATCL Lazio.

Combattere la desertificazione culturale attraverso un’azione coordinata tra la Regione e il circuito multidisciplinare ATCL è la missione che questo progetto si pone. Un tripudio di musica, letteratura, teatro e danza investirà luoghi di indiscussa bellezza, la cui identità è stata fagocitata dal potere attrattivo delle metropoli.  Sviluppando un’accurata strategia di aggregazione sociale, sostenendo l’imprenditoria locale e valorizzando un territorio antico ma ancora turisticamente da scoprire, si tenterà di colmare quella frattura profonda che si è venuta a creare tra le grandi città e i piccoli comuni. Allora, le occasioni per fare e promuovere la cultura si spostano lì, in quei luoghi da cui i cittadini scappano per cercare incontri artistici e possibilità professionali; in quei luoghi da cui l’intera nazione ha necessità di ricominciare, per riscoprire e godere nuovamente di quell’autenticità che la frenesia delle città inghiotte e fa dimenticare. 

Un progetto pensato per piccoli comuni, comunità al di sotto di 5000 abitanti, un patrimonio storico culturale per la Regione e memoria storica delle nostre tradizioni. Per loro nasce il progetto Piccoli Comuni incontrano la cultura della Regione Lazio realizzato da ATCL in collaborazione con LazioCrea, per il quale si sono sviluppate tante importanti collaborazioni: Teatro di Roma, Conservatorio di Santa Cecilia, Lazio Film Commission, Progetti Speciali – ABC della Regione Lazio, ma soprattutto tutte le amministrazioni locali. Per poco più di 2 mesi, dal 28 settembre al 30 novembre, l’intero territorio sarà attraversato da concerti, spettacoli, attività per bambini, danza, incontri per un totale di 25 compagnie, 110 tra attori e tecnici, 20 tra studiosi e scrittori.

La programmazione di Piccoli Comuni incontrano la cultura

L’apertura è affidata ad uno dei più grandi compositori e musicisti italiani: Nicola Piovani con La musica è pericolosa. Lezione – concerto, il 28 settembre ore 21 alla Chiesa di San Paolo Apostolo a Castel San Pietro Romano (RM), una sorta di racconto autobiografico, commissionato per la prima volta dal Festival di Cannes nel 2003. Nicola Piovani condivide con il pubblico, esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quaranta anni di carriera. Sulla scia di ricordi ed aneddoti, il Maestro ripercorre i grandi incontri che hanno segnato il suo percorso, da Federico Fellini, ricordato con affetto nelle piccole manie e ammirazione per la maestria di regista, e Vincenzo Cerami e Benigni, con episodi divertenti e commoventi insieme.  Nella sezione musica del progetto, importante la collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia che proporrà 2 progetti degli studenti laureandi: La chitarra tra sogno e gioia e C.T. (Crossin Time) Ensemble. Marco Lo Russo alla fisarmonica con il soprano Min Ji Kang danno vita a Variazioni linguistiche, un percorso dalla canzone d’autore, al jazz, alla musica classica. 

Grandi interpreti del teatro italiano affronteranno importanti pagine della nostra letteratura o testi inediti: Iaia Forte si farà interprete delle pagine di La storia di Elsa Morante, mentre Isabel Russinova è autrice e interprete di Galla Placidia. Edoardo Siravo e Gabriella Casali con Va l’aspro odor dei vini l’anime a rallegrar propongono un viaggio che comincia da Alceo, passando tra le opere di Parini e Carducci, Trilussa e Campanile. Ovidio Heroides Metamorphoyses con Manuela Kustermann e Cinzia Merlin al pianoforte è una profonda riflessione artistica sul concetto di mutamento, di cambiamento e trasformazione. Oggi è già domani di Willy Russel, regia Pietro Garinei è un’esilarante commedia, in cui Paola Quattrini è in grado di dare i suoi mille volti e le sue mille voci alla protagonista. 

Ha da poco debuttato Non domandarmi di me Marta mia di Katia Ippaso, regia Arturo Armone Caruso con Elena Arvigo sul rapporto tra Luigi Pirandello e Marta Abba. Le vie del Fool con Requiem for Pinocchio porta avanti un’analisi profonda del personaggio Pinocchio diventato uomo, mentre lacasadargilla firma il progetto Racconti ritrovati, adattamento e voce recitante Lisa Ferlazzo Natoli con musiche originali di Gabriele Coen, ai sassofoni e clarinetto, e con Stefano Saletti, oud e chitarra elettrica.

Acino Brillo Production presenta Lo stretto indspensabile uno spettacolo scritto da Dodi Conti, anche in scena, e Paola Mammini, con le voci e le chitarre di Alessio Corasaniti e Carlo Martinelli. Lullaby. Tragedia aerobica è scritto e diretto da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri (Industria Indipendente) ambientato negli Stati Uniti d’Europa nel 2059 che debutterà al Romaeuropa Festival. Mio Padre, un magistrato un progetto che nasce dall’incontro di Clara Costanzo, autrice ed interprete, con Caterina Chinnici, figlia del magistrato ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983. La compagnia Settimo Cielo presenta RADIO MAIGRET da Georges Simenon, di e con Gloria Sapio e Maurizo Repetto, uno studio progressivo sulla scrittura del noto autore e sul clima dei suoi romanzi, e dalle immagini di certo cinema francese.

Al mondo dei bambini e delle famiglie è dedicata una programmazione di teatro, danza e circo contemporaneo che vedranno coinvolte compagnie provenienti da tutto il territorio nazionale tra cui Teatro delle Apparizioni con Fiabe da tavolo, Cie Twain con Il mago dei fiori, Madame Rebiné e La riscossa dei clown, Gruppo Panta Rei in Il giardino del gigante, la compagnia Bartolini/Baronio con Il giardino del tempo che passa, Marlon Banda con il  ed il Laboratorio teatrale Integrato Piero Gabrielli con L’albero di Rodari in collaborazione con il Teatro di Roma. 

A Roccasecca dei Volsci e a Guarcino farà tappa TEATRO IN PROVINCIA, un progetto CeNDIC, format inedito e interattivo ideato Duska Bisconti proprio per i piccoli comuni d’Italia. L’altro progetto inedito e pensato per Piccoli Comuni incontrano la cultura sarà Sorush La danza del Sufi a cura della compagnia Mish Mash Quarttet Yasmin Sannino che andrà in scena a Piansano.  

Nel programma anche una sezione dedicata alle Conversazioni

Due appuntamenti da svolgere in collaborazione con i Progetti Speciali-ABC della Regione Lazio in due piccoli comuni del territorio regionale, per valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale narrando il passato e il presente attraverso “altri sguardi” e punti di vista, attraverso l’Arte, la Bellezza, la Cultura. A spasso con ABC, uno sguardo sulle cose che “non” vediamo ogni giorno. Un percorso attraverso il luogo prescelto accompagnati da figure guida – scrittori, musicisti, attori – narratori di suggestioni in grado di offrire una nuova e diversa chiave di lettura storica, artistica e sociale del territorio. LA CITTÀ INCANTATA, un incontro con artisti ed esperti del fumetto, dell’animazione e della street art per un racconto del presente ma anche del futuro attraverso quella che ormai viene considerata la “nona” arte.

DIALOGHI TRA VICOLI E MURA porterà nei piccoli comuni del Lazio scrittori, giornalisti, attori, artisti che, nei vicoli e tra le mura, dialogheranno con la popolazione su temi d’attualità. Condurranno questi Dialoghi i “primi cittadini”, i sindaci che rappresentano e conoscono le comunità che vivono e amministrano, comunità che, molto spesso, sono realtà virtuose. Questo piccolo evento, che s’inserisce nel più ampio programma “Piccoli comuni incontrano la cultura”, vuole agire nel rispetto di uno dei diritti essenziali, la comunicazione e l’informazione.

INCONTRI CON IL CINEMA, in collaborazione con Roma Lazio Film Commission, sono colloqui tra registi, sceneggiatori, attori ed autori del cinema italiano con il pubblico, per raccontare un “dietro le quinte” di un mondo affascinante: quello del cinema.

Regione Lazio: oltre 3 milioni di euro per lo spettacolo dal vivo

Regione Lazio: oltre 3 milioni di euro per lo spettacolo dal vivo

“Dopo l’approvazione del nuovo regolamento regionale per lo spettacolo dal vivo nato dal confronto con gli operatori, continua il nostro lavoro di rinnovamento di un settore vitale per il nostro territorio. Sono infatti in arrivo importanti novità: innanzitutto un maggiore stanziamento di risorse, ben il 62% in più rispetto al 2018, che consentirà di finanziare tutti i progetti ammissibili, e poi l’introduzione della triennalità in alcuni ambiti, il rinnovo di tutte le commissioni che avranno durata triennale e l’arrivo di nuovi avvisi pubblici, tra cui uno dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo, che sarà aperto anche ai giovani operatori e darà contributi proporzionali alla qualità dei progetti presentati”. Con queste parole il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti annuncia l’arrivo di nuovi progetti per la promozione dello spettacolo dal vivo e di un bando per la valorizzazione del patrimonio, sempre attraverso lo spettacolo dal vivo, per un totale di oltre 3 milioni di euro stanziati dalla Regione Lazio.

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Infatti, grazie a un ulteriore stanziamento di risorse inserito nella PDL 116 di recente approvazione, saranno finanziati tutti i 77 progetti ammissibili per l’annualità 2019 per un totale di € 2.267.362 (pari al 62% in più rispetto al 2018). In particolare saranno finanziati: 21 attività di produzione spettacolo dal vivo, teatrale e di danza; 30 festival e rassegne di spettacolo dal vivo; 3 ensemble musicali e orchestre e 23 progetti destinati alla formazione, educazione e partecipazione del pubblico. A queste risorse si aggiungono: € 150.000 per il sostegno a iniziative di spettacolo dal vivo a carattere amatoriale; € 104.166 per le residenze di spettacolo dal vivo; €100.000 per le officine culturali e le officine di teatro sociale; gli avvisi quadrimestrali per l’animazione serale del WeGil di Trastevere (con uno stanziamento di € 240.000) e l’avviso pubblico da € 80.000, ancora in corso, per l’animazione estiva 2019 del Castello Santa Severa.

Un’altra importante novità riguarda l’introduzione della triennalità per: attività di produzione (centri di produzione teatrale e di danza); festival e rassegne di spettacolo dal vivo (rassegne di teatro, musica, danza e multidisciplinari e rassegne di artisti di strada); attività di formazione, educazione e partecipazione del pubblico (teatro di figura e iniziative di spettacolo dal vivo per i bambini e l’infanzia). Nella prima annualità bisognerà presentare il progetto triennale e il programma annuale, nei due anni successivi le Commissioni valuteranno i programmi che dovranno mantenere i requisiti quali-quantitativi del progetto triennale approvato. In caso di valutazione negativa il progetto perde il suo contributo.

E infine con uno stanziamento di € 600.000 sarà presentato a breve un nuovo avviso per la valorizzazione del patrimonio regionale attraverso lo spettacolo dal vivo. I progetti devono prevedere la realizzazione di almeno 10 spettacoli dal vivo tra il 1° luglio 2019 e il 20 giugno 2020 in una delle sedi appartenenti alla Rete delle dimore storiche del Lazio (www.retedimorestorichelazio.it) o nei seguenti ambiti territoriali: Città d’Etruria, Ville di Tivoli, Città di Fondazione, Cammini della  spiritualità, Sistema di Ostia Antica e Fiumicino, Sistema della Via Appia Antica.

Possono presentare domanda:

• Soggetti giuridici privati che operano nello spettacolo dal vivo in possesso di un titolo di disponibilità da parte dei gestori del bene

Enti locali, enti di gestione delle aree naturali protette, organi ed istituti del MiBAC competenti in materia, anche in forma associata. I comuni con popolazione inferiore o pari a 15 mila abitanti non sono tenuti alla quota di compartecipazione finanziaria.

Questo avviso introduce due novità sperimentali:

• Il contributo erogato, che sosterrà fino all’80% dei costi ammissibili del progetto, viene stabilito proporzionalmente alla qualità dei progetti presentati, all’interno di due forbici:tra i € 30.000 e i € 70.000 per i progetti presentati in forma associata dagli enti pubblici; tra i € 10.000 e i € 30.000 per i progetti presentati in forma singola.

• Possono partecipare all’avviso anche giovani operatori con meno di 2 anni di esperienza.

Tutti i bandi in corso sono consultabili al link: http://www.regione.lazio.it/rl/bandi-cultura/.