Piccoli comuni incontrano la cultura: l’epitome cinematografica di Nicola Piovani

Piccoli comuni incontrano la cultura: l’epitome cinematografica di Nicola Piovani

Delocalizzare i processi culturali è la sfida di Piccoli comuni incontrano la cultura, il nuovo progetto di Regione Lazio e Atcl: il primo dei 47 comuni coinvolti nella rassegna è stato Castel San Pietro Romano (RM), che il 28 settembre ha accolto, nella chiesa di San Pietro Apostolo, “La musica è pericolosa-Lezione/concerto” del maestro Nicola Piovani

Piccoli comuni incontrano la cultura

La razionalità che si dirada, l’emozione che si dipana, l’arte dei suoni che come uno spillo trapunta il cuore di chi l’ascolta, ora inumidendone le ciglia, ora guidandone il tremito delle ginocchia. “La musica è pericolosa”, tuona il maestro Nicola Piovani dal pulpito della Chiesa di San Pietro Apostolo, posta tra le irte stradine di Castel San Pietro Romano, delizioso borgo medievale distante un pugno di chilometri dalla Capitale. 

La lesson-concerto tra ricordi e cinematografia

La marmorea cornice di quest’intimo concerto da camera, accoglie il rimbombo di temibili note che, come il canto attraente delle mostruose Sirene odissee, conquistano e avvolgono avventori famelici in cerca di aneddotica e musica mitica. La lesson-concerto proposta da Piovani è un’epitome di ricordi e leggendarie visioni, cinematografiche epifanie rievocate per colorare il racconto di una carriera prepotentemente irrompente nella memoria di ciascuno di noi. Le melodie del maestro sono sofisticato unguento cosparso su soffi di vita, sottofondo incessante di fotografie esistenziali.

Il cinema italiano tra le dita di Nicola Piovani

Accanto al lucido smalto nero del pianoforte, riflettente la pala d’altare, svettano contrabbasso e ottoni convogliando in una danza mistica pellicole senza tempo. Muovendo dal racconto di un Fellini stregato da una marcetta malinconica che diventerà colonna sonora del suo indimenticabile L’intervista; passando per un sinuoso arabesque dedicato alla Signora Parthenope; omaggiando con le musiche de La notte di San Lorenzo dei Fratelli Taviani le “genialità anonime che nelle tombe dei film muti sedevano al pianoforte”, Nicola Piovani domina la tastiera per giungere a due delle sue creazioni più note: l’adagio del Caro Diario morettiano e il tragicomico inno de La vita è bella di Roberto Benigni.

Piccoli comuni incontrano la cultura

Piccoli comuni incontrano la cultura e reagiscono alla desertificazione culturale

La navata gremita è il chiaro segnale lanciato da una piccola comunità che non vuole spegnersi, pronta a mescolare la propria storia con quella degli artisti che ospita. Piccoli comuni incontrano la cultura nasce con quest’intento: farsi amplificatore della richiesta di aiuto di chi, non volendo sprofondare nel deserto culturale cui la provincia pare tristemente destinata, reagisce rifocillandosi alla sorgente dell’arte.