Premio Cantiere Risonanze 2022: selezionate le compagnie in concorso

Premio Cantiere Risonanze 2022: selezionate le compagnie in concorso

I 17 partner nazionali che compongono Risonanze – network per la tutela del teatro under 30 hanno selezionato 10 compagnie che concorreranno al Premio Cantiere Risonanze 2022, destinato a spettacoli in fase di creazione, con l’obiettivo di accompagnare e sostenere il processo produttivo dall’idea progettuale al debutto. 

Le compagnie selezionate sono Nardinocchi/Matcovich, Gruppo RMN, Contrasto Teatro, D’Aria Fresco, Giulia Trippetta, Hombre Collettivo, Mahkhloufi/Capparella, Peso Piuma, Pergallini/Pitarresi, Rosati/Di Rocco.

L’edizione 2022 del Premio si svolgerà dal 21 al 23 ottobre in Umbria, tra Foligno e Cannara. Tutti gli artisti selezionati prenderanno parte a uno speech in presenza, durante il quale hanno l’opportunità di esporre i propri lavori alla giuria composta dalle direzioni artistiche degli organismi aderenti a Risonanze.
Durante le giornate del Premio, inoltre, si svolgerà il Meeting Risonanze 2022, concepito come occasione di confronto costruttivo e scambio di best practices tra operatori, giovani artisti e spettatori su problematiche relative al teatro under 30.

Tutti i partner del network (festival, imprese culturali, organismi di programmazione) contribuiscono alla realizzazione del Premio mettendo a disposizione dell’artista o della compagnia vincitrice una residenza creativa presso il proprio spazio, un debutto all’interno della programmazione, un supporto economico e tutoraggio artistico e organizzativo. In tal senso la premialità garantisce un percorso che rafforza il processo creativo e pre produttivo delle formazioni artistiche coinvolte.

Elemento propulsore dell’iniziativa è la volontà di sostenere e promuovere la creatività emergente italiana favorendo il ricambio generazionale e la sperimentazione. Il successo professionale prevede la fallacità e l’errore, la crescita e la progressione passano attraverso la pratica, il tentativo, lo studio. Risonanze, credendo fortemente nell’importanza di concedere agli artisti e alle artiste delle nuove generazioni un tempo dilatato da dedicare alla ricerca, ha strutturato in quest’ottica la premialità.

In palio per l’edizione 2022 ci sono oltre 50 giorni di ospitalità in residenza artistica presso 7 strutture disseminate su tutto il territorio nazionale, 11 repliche in altrettanti Festival e un tutoraggio gestionale e progettuale

Continuano, inoltre, le attività di Risonanze Next Generation, un percorso del tutto innovativo nel panorama teatrale nazionale, che porta giovani spettatori, artisti e operatori di età compresa tra i 20 e i 30 anni, per un numero complessivo di circa 50 ragazzi provenienti da 8 diverse regioni, a stimolare l’innesco progettuale di inedite pratiche culturali declinate sui propri territori di appartenenza.

L’obiettivo di Risonanze Next Generation è quello di stimolare l’adeguamento delle attuali pratiche dello spettacolo dal vivo ai 17 goal individuati dall’Agenda 20 30 delle Nazioni Unite, ponendo particolare attenzione alla riduzione delle disuguaglianze e della sostenibilità ambientale. A tale scopo la giovane comunità U30 è coinvolta in un percorso formativo diffuso su tutto il territorio nazionale guidato da mentor ed esperti sulle tematiche trattate. Le prime due tappe si sono svolte nel mese di maggio a Bergamo, in occasione del Festival Up To You, e nel mese di giugno, a Piossasco (TO), nell’ambito del Festival Teatro a Pedali.

Il Governo assente da 3 anni. Il settore dello spettacolo dal vivo denuncia la grave situazione in Basilicata

Il Governo assente da 3 anni. Il settore dello spettacolo dal vivo denuncia la grave situazione in Basilicata

È #reteteatro41, network di compagnie teatrali professionistiche lucane, a lanciare la denuncia nei confronti del Governo della Regione Basilicata, che da quando si è insediato nel 2019 ha completamente abbandonato il settore dello spettacolo dal vivo e tutte le attività culturali. Una scelta, quella fatta dall’Esecutivo lucano, nonostante una Legge Regionale, la n. 37 del 2014, che promuove e sviluppa le attività di spettacolo, e che stabilisce termini e condizioni di uscita dei Piano di sostegno alle attività. Un tirarsi indietro anche rispetto a decisioni che proprio questo Governo aveva preso, come il taglio di 1 milione di Euro sulle risorse già assegnate per il 2019; taglio che ha creato ulteriori difficoltà alle imprese e lavoratori dello spettacolo, colpiti come tutti i settori – forse ancor di più – dalla pandemia. Inoltre, il Governo di Bardi rincara la dose, se così possiamo dire, non solo mancando l’appuntamento della pubblicazione dei Piani di sostegno attività 2020 e 2021, ma non prevedendo alcuna misura di contenimento dell’emergenza che ha investito anche le arti e la cultura. Anzi, quando la Regione Basilicata ha pubblicato Avvisi di sostegno all’emergenza COVID-19, ha scelto di escludere alcune categorie, in particolare l’associazionismo culturale e molti soggetti giuridici legati alle attività culturali e di spettacolo.

Per questo, #reteteatro41 ha lanciato una campagna video social, in cui, in diversi capitoli racconta che cosa è successo (o non è successo), qual è lo stato attuale e che cosa significa avere un’impresa, essere un lavoratore dello spettacolo e della cultura. Campagna di comunicazione che ha la sua sintesi negli hashtag #IDirittiSonoUnoSpettacolo #LuciSulloSpettacolo #BasilicataSenzaSpettacolo.

Una campagna a cui hanno già aderito altre organizzazioni e lavoratori dello spettacolo, che potranno raccontare attraverso video brevi la loro condizione di lavoratori delle arti e della cultura e come questa è stata vissuta in regione negli ultimi due anni. Per aderire, postare un proprio video ed avere la maggior condivisione, basterà taggare @reteteatro41 sui canali Facebook, Twitter e Instagram e aggiungere gli hashtag per essere rintracciabili e condivisibili.

La comunicazione e il confronto non saranno solo virtuali, per questo già il 15 maggio alle ore 16:30 presso il Cecilia – Centro per la Creatività di Tito (PZ), ci sarà la prima Assemblea Permanente Spettacolo aperta a tutti gli operatori dello spettacolo dal vivo e della cultura in Basilicata. L’Assemblea sarà confermata in caso di “zona gialla”, altrimenti sarà rinviata al primo sabato utile in “zona gialla”.

Per approfondire tutti gli aspetti, è possibile scrivere a reteteatro41@gmail.com