La Società italiana autori editori (Siae) ha pubblicato sul proprio sito web uno studio (scarica a questo link) curato dall’Istituto italiano per l’Industria Culturale che propone una prima valutazione di impatto dei bandi per la creatività giovanile under 35 affidati dal ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo alla Siae nel triennio 2017-2019.
Lo studio è stato diretto da Angelo Zaccone Teodosi, presidente dell’Istituto italiano per l’Industria Culturale. “Senza dubbio – osserva quest’ultimo – i bandi Siae-Mibact hanno contribuito a mettere in moto migliaia e migliaia di progettualità, soprattutto giovanili, che probabilmente non avrebbero avuto chance di svilupparsi, a fronte della nota rigidità dello strumento storico di intervento dello Stato nel settore, il Fondo unico per lo spettacolo (Fus). Basti osservare che il Fus sostiene circa 2 mila iniziative l’anno, e che il fondo Siae per la creatività giovanile sostiene circa 330 progetti l’anno”.
Siae ha assegnato nell’arco di 3 anni circa 28 milioni di euro a 927 progetti vincitori, a fronte di ben 5.250 progetti concorrenti. Sono stati coinvolti 8 mila giovani artisti e 27 mila studenti. Il perimetro degli interventi Siae è stato ampio: arti visive, performative e multimediali, cinema, musica, teatro, danza, libro e lettura. Sono state finanziate tutte le fasi della filiera e tutti i settori: libri, opere cinematografiche, dischi e concerti, performance teatrali e di danza, festival, traduzioni, interventi di rigenerazione culturale territoriale. I bandi, denominati Sillumina nelle prime due edizioni e Per Chi Crea nella terza, hanno registrato un impressionante flusso di proposte progettuali: nell’arco dei tre anni ben 5.250 progetti, corrispondenti a 1.750 proposte l’anno, ovvero una media teorica di 5 progetti al giorno. È risultato vincitore il 18 per cento dei progetti presentati. Il contributo medio assegnato da Siae ai 927 vincitori è stato di 29mila euro a progetto.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
Il Mibac investirà 8,5 milioni per il Teatro Regio di Torino da utilizzare per interventi strutturali. Lo ha annunciato il ministro Alberto Bonisoli al termine dell’incontro con la sindaca Chiara Appendino e i vertici dell’ente lirico.
“Avevo già discusso con la sindaca di un possibile investimento – spiega Bonisoli -. Abbiamo visto il piano industriale e a questo punto sono contento di dirvi che lo abbiamo accettato. Siamo quindi pronti ad investire 8,5 milioni, che verranno destinati per diverse opere di ristrutturazione, in particolare della scena teatrale, per poterla meccanizzare, il che farà sì che il teatro risulti essere molto più efficiente e moderno”. Il ministro spiega ” è mio interesse che i fondi vengano spesi, questa è la mia preoccupazione principale. Per quanto riguarda i lavori – conclude – mi raccomando la giusta celerità, vogliamo spendere i fondi nel giro di 18 mesi”.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
Un progetto speciale del ministero per salvare il Teatro Grazia Deledda di Paulilatino, che a giugno calerà per sempre il sipario per mancanza di fondi. Da anni importante centro di promozione culturale, grazie anche alla sua posizione geografica in centro Sardegna, vive da tempo tra mille difficoltà, nate con l’assottigliarsi dei contributi di Regione e ministero che alla fine hanno impedito di far fronte agli impegni contratti con le banche per la costruzione del teatro, di cui si è fatta carico la compagnia che gestisce la struttura. La possibile via d’uscita è stata indicata dal ministro Alberto Bonisoli.
Il Fondo unico per lo spettacolo, triennale, è già stato stabilito. Tuttavia, ha spiegato il titolare dei Beni culturali, il ministero può finanziare dei progetti speciali. E il Grazia Deledda, in virtù della sua specificità, può inoltrare la domanda, che sarà poi valutata dal ministero stesso. “In queste situazioni contingenti, se c’è una programmazione di spettacolo pronta per il 2019, il ministero può aiutare a superare un contesto che ha sintomi di criticità – ha sottolineato Bonisoli – Detto questo, bisogna però ragionare sul medio termine. E questa situazione si risolve quando c’è un rapporto stretto con gli enti locali. Lo Stato – ha chiarito il ministro – guarda in generale alle esigenze dei singoli territori, ma quando c’è una realtà locale che capisce il valore dell’attività, anche sociale come in questo caso, questa è quella che può intervenire al meglio. In un paese di duemila abitanti è comprensibile – ha ammesso – che non ci possano essere le risorse sufficienti. Può darsi che la soluzione sia quella di consorziare diversi Comuni. Questa è una possibilità. Sicuramente quello che deve entrare nell’agenda regionale è un’attenzione a realtà come questa, leggermente decentrate. Ma sono quelle che danno qualità al territorio e che combattono lo spopolamento”.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
La Fondazione Teatro Ragazzi di Torino sta cercando un nuovo Direttore Artistico. La procedura è stata avviata, come da statuto, in seguito al completamento del mandato dell’attuale Direttore, Graziano Melano. L’avviso per la selezione, aperta fino all’8 febbraio, è sul sito.
I candidati saranno valutati sulla base del loro curriculum professionale e del loro progetto artistico e culturale. L’incarico dura tre anni, eventualmente rinnovabili. Le aspettative del Consiglio di Amministrazione della Fondazione sono molto alte. “L’arrivo del nuovo direttore – dice il presidente Alberto Vanelli – sarà l’occasione per un’ulteriore crescita della Fondazione e della sua sede, la Casa del Teatro, sul piano nazionale e internazionale, e consentirà di avviare una riflessione profonda sul ruolo, sulle prospettive e le forme del teatro dedicato alle nuove generazioni, anche alla luce dei grandi processi che investono il mondo attuale nel campo della comunicazione culturale e dello spettacolo”.
FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANIONLUS:
La Fondazione è riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo quale Centro di Produzione Teatrale. È sostenuta da Regione Piemonte, Città di Torino e Compagnia di San Paolo. Prosegue la missione individuata alla fine degli anni Sessanta dai fondatori del Teatro dell’Angolo, continuandone il quarantennale percorso storico-artistico, volto a diffondere la cultura teatrale tra i giovani e a favorirne l’incontro con altre espressioni artistiche. Tra le sue attività principali, l’intervento sul territorio, con progetti rivolti a insegnanti, educatori, oltre naturalmente a bambini, ragazzi, giovani e alle loro famiglie. Collabora con le istituzioni italiane ed estere e con gli enti territoriali, operando coproduzioni, progetti e iniziative di ospitalità con analoghe strutture e istituzioni nazionali ed estere, con particolare attenzione ai Paesi europei. Produce e distribuisce spettacoli in Italia e all’estero, per in quali ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Dal 2006 gestisce la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani dove programma una ricca stagione di spettacoli per le scuole, per le famiglie e per i giovani e gli adulti. Un teatro polivalente che ospita due sale teatrali, un’ampia arena esterna, aule per laboratori, sala prova, un’accogliente caffetteria e gli spazi dove hanno sede gli uffici della Fondazione TRG Onlus e quelli di altre compagnie.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
Tra il 15 e il 20 novembre sarà pronta la bozza del piano di sviluppo del Teatro Regio di Torino. Lo ha detto Guido Guerzoni, il manager e ricercatore della Bocconi che sta lavorando alla sua stesura, durante l’audizione in Fondazione Crt. Con lui il sovrintendente William Graziosi che il 25 ottobre ha incontrato a Roma il direttore generale del ministero dei Beni Culturali Onofrio Cutaia.
Davanti al consiglio d’indirizzo della Fondazione, con il presidente Giovanni Quaglia e il segretario generale Massimo Lapucci, Guerzoni – secondo quanto appreso – ha illustrato le linee del piano, con gli interventi previsti sul fronte dei ricavi e dei costi, in un arco temporale di 1, 3 e 5 anni. Sul fronte ricavi, in particolare, sono previste iniziative sulla biglietteria, a cominciare da una attenta revisione di promozioni e abbonamenti. Allo studio nuovi accordi con tour operator per promuovere il teatro. Quanto alla programmazione, si prevedono più serate e l’ampliamento del cartellone a nuovi generi.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti per garantirti la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.