Annunciati gli spettacoli finalisti selezionati dai partner delle reti In-Box e In-Box Verde

Annunciati gli spettacoli finalisti selezionati dai partner delle reti In-Box e In-Box Verde

Dodici finalisti e centodiciassette repliche da distribuire: anche quest’anno In-Box prosegue nella sua opera di promozione del teatro emergente italiano andando a caccia della qualità “sommersa” e offrendo un’importante occasione alle compagnie emergenti su scala nazionale.

Il focus di In-Box infatti rimane, come sempre, quello di sostenere proposte artistiche valide che faticano a trovare spazio nel panorama teatrale italiano.
Dopo un’accurata visione dei lavori proposti, i partner delle reti hanno selezionato 6 finalisti In-Box su 354 candidature e 6 finalisti In-Box Verde su 124 progetti, arrivando così a comporre la rosa delle 12 compagnie che si esibiranno a Siena – dal 24 al 31 maggio 2023 – in occasione di In-Box dal Vivo.

È importante evidenziare che In-Box dal Vivo non è una “passerella” ma un vero e proprio momento di valutazione, il più importante: è vedendo dal vivo le opere che ogni partner, in maniera autonoma, deciderà quale programmare nel proprio teatro nel corso della prossima stagione.
Sono ben 117 repliche (60 per In-Box, 57 per In-Box Verde) le repliche in palio da distribuire; una grande opportunità per i finalisti che avranno la possibilità di esibirsi in giro per l’Italia teatrale durante la stagione 2023/24, nelle oltre 90 “piazze” che compongono le due reti.

Ad aprire la sezione In-Box (24-26 maggio), Still Alive di Caterina Marino, uno spettacolo che analizza la depressione, la salute mentale e gli stati d’ansia, partendo dal testo Realismo capitalista del filosofo e saggista Mark Fisher. Si continua con Quasi una serata, de Il Giardino delle ore e Mumble Teatro, una riflessione irriverente sul rapporto tra l’essere umano e il mistero dell’esistenza, fra situazioni surreali e scatole cinesi. Stefano Cordella e Tommaso Fermariello presentano R+G, una drammaturgia originale ispirata a Romeo e Giulietta con un focus sull’inquietudine adolescenziale dei due protagonisti.

La compagnia Usine Baug porta sulla scena una delle ferite più gravi della recente storia italiana: Topi  racconta il G8 di Genova a vent’anni di distanza e lo fa attraverso interviste, fonti diversificate e centinaia di racconti letti e ascoltati. Quando le porte delle case resteranno di nuovo aperte è il titolo dello spettacolo di Corso/Malinaric, una pièce che inizia nel maggio del 2019 con la morte di Antonio Stano all’ospedale di Taranto e che indaga le dinamiche sociali della controversa vicenda. Sid inveceè la proposta di Cubo Teatro, la storia di un ragazzo italiano di origini algerine, nata dall’indagine su un quartiere multi-etcnico della periferia torinese con forti fragilità socio-economiche.

Fra gli spettacoli finalisti della sezione In-Box Verde (29-31 maggio) dedicata al teatro ragazzi, 9 Gesti della compagnia Quattrox4, uno progetto che nasce dal forte desiderio e dal coraggioso tentativo di unire circo contemporaneo e teatro di figura. Luigi Ciotta propone il tema caldo del maltrattamento degli animali negli allevamenti intensivi con Abattoir Blues, approfondendo il rapporto ambivalente con la carne e i relativi nuovi tabù. Gli attori del Collettivo Clown, attraverso l’utilizzo dei palloncini e la loro manipolazione, creano una narrazione leggera, comica e sognante, dando vita a Balloon Adventures.

E ancora h2ops! della compagnia MaMiMò in coproduzione col Consorzio Balsamico, uno spettacolo illustrato sul ciclo dell’acqua e su un probabile segreto del mondo custodito nel nostro rubinetto; Liberatutti di ScenaMadre, una rappresentazione sull’eccessiva competizione nel mondo dello sport, con conseguenze determinanti sulla società. Infine, L’orso felice della compagnia Dimitri/Canessa e Pilar Ternera, un lavoro drammaturgico liberamente ispirato all’Orso che non c’era di Oren Lavie, alla ricerca del proprio io.

Non vedremo a Siena ma completano la selezione In-Box e In-Box Verde alcuni spettacoli che, pur non rientrando tra i finalisti, sono stati ritenuti meritevoli di segnalazione da parte delle giurie; per In-Box: A.L.D.S.T. – Al limite dello sputtanamento totaledi  Tristeza Ensemble, Gianluca – Ci vediamo tra le nuvole di  Daniele Turconi, Fag/Stag – Amici di genere di Dogma Theatre Company, L’ultima di Carnali di Santa Briganti. Per In-Box Verde: Relazioni necessarie del gruppo di lavoro composto da Nadia Milani e Valentina Lisi, Sussurri di Schedìa Teatro, Corvina e le sette montagne di Piccolo Teatro Patafisico e Sii gentile e abbi coraggio della compagnia Orto degli Ananassi.

In-Box, rete di sostegno del teatro emergente italiano è un progetto di Straligut Teatro, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Siena e Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Comunicazione a cura di Theatron 2.0.

In-Box dal Vivo 2022, emergenti Forever. A Siena dal 16 al 21 maggio

In-Box dal Vivo 2022, emergenti Forever. A Siena dal 16 al 21 maggio

Dal 16 al 21 maggio si svolgerà a Siena l’ottava edizione di In-Box dal Vivo, fase finale del progetto In-Box, che da anni seleziona e promuove alcune delle esperienze più interessanti del panorama teatrale italiano. 

Il festival, non un semplice evento per addetti ai lavori ma una festa aperta a tutta la città, è sostenuto dal Comune di Siena, dalla Regione Toscana, da Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, dall’Università degli Studi di Siena, da Unicoop Firenze ed è riconosciuto dal Ministero della Cultura come progetto di ricambio generazionale.

In-Box dal Vivo rappresenta l’ultima fase di selezione di In-Box, la rete del teatro emergente italiano ideata da Straligut Teatro che riunisce 80 partner fra teatri, festival, rassegne, circuiti regionali e soggetti istituzionali diffusi su tutto il territorio nazionale e che ogni anno propone due bandi dedicati alla prosa e al teatro ragazzi. 

Dopo aver esaminato oltre 500 candidature, i network In-Box e In-Box Verde hanno selezionato le 12 compagnie (6 per sezione) che si esibiranno nei teatri della città toscana davanti a giurie, operatori, stampa e pubblico, e alle quali saranno assegnate complessivamente 105 repliche (61+44) da distribuire in un “giro” che percorrerà tutta l’Italia teatrale nella stagione 2022/2023.

L’obiettivo della rete è quello di selezionare e segnalare agli operatori del settore compagnie dall’alto livello artistico, ma a cui non corrisponde ancora un’adeguata visibilità presso pubblico e critica. Quest’anno l’immagine di In-Box dal Vivo è un omaggio “musicale”. La citazione della copertina di quel famoso disco che 30 anni fa portò la galassia dell’allora semi-nuovo “rock alternativo” al grandissimo pubblico entra in risonanza (fatte le debite proporzioni) con In-Box e la sua missione di far emergere i talenti teatrali sommersi, affinché non rimangano, come a volte (spesso?) accade… emergenti forever.

La sezione In-Box accomuna storie molto diverse tra loro, interrogativi esistenziali e riflessioni creative per capire le relazioni umane e raccontare le dinamiche del presente. 

La compagnia Guinea Pigs propone #nuovipoveri, un’indagine sviluppata con gli strumenti del teatro e della video-arte intorno alla percezione dei concetti di ricchezza e povertà. Inverno di PianoinBilico racconta una “atmosferica introspezione” sulle relazioni in cui il linguaggio poetico, asciutto e crudo di Jon Fosse, dipinge il ritratto di due persone che cercano di fare la differenza l’uno nella vita dell’altra. KNK Teatro/Teatro Metastasio con L’Ultima Estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani nella loro dimensione più autentica e quotidiana. Questa lettera sul pagliaccio morto della compagnia #tEATROMEMORIA narra di un essere umano che riceve il compito di raccontare l’intera vita di qualcun altro, e di come quest’essere umano prenda sulle sue spalle questo compito enorme. Marco Ceccotti porta in scena Questa Splendida Non Belligeranza, commedia moderata sul devastante quieto vivere di una famiglia con un padre pacifista emotivo, una madre ironizzatrice cronica e un figlio ossessionato dalla fine (e dai finali). Il Gruppo RMN invece presenta Rimini, una storia senza storia che tra le luci e le ombre della località balneare più nota d’Italia apre lo spazio a una riflessione sul tempo che stiamo attraversando.

Le possibili declinazioni della fantasia si condensano nella sezione In-Box Verde dedicata al teatro ragazzi che, anche quest’anno, porterà nei teatri senesi centinaia di alunni delle scuole della provincia come spettatori d’eccezione. HOME SWEET HOME | Capitolo 1+2 di Residenza Idra/Roberto Capaldo sono i primi due capitoli di una trilogia dedicata al tema della casa. Gli spettatori scivolano in un mondo zoomorfo ed entrano nelle regole del puro gioco infantile, quello dell’immaginazione fatta con “niente”. Alice Bossi interpreta La Bianca, la Blu e la Rossa, una scatola magica, tre clownesse in un’unica attrice e una storia che prende vita attraverso un linguaggio sonoro e visivo, ispirato alle fiabe da ascoltare e al linguaggio comico e surreale dei cartoon. La compagnia Circo Pacco con PACCOTTIGLIA DELUXE: Cialtroneria di qualità superiore!, racconta il teatro fisico e la comicità non verbale in uno spettacolo muto che fa parlare di sé, fra piogge di pop-corn, eccentriche acrobazie, improbabili animali e parrucche indomabili. Altre Tracce propone Storia di Nina, una messa in scena sulle piccole cose, quelle importanti che fanno stare bene. Nina scopre che una casa può anche accogliere ed essere un rifugio temporaneo, ma è nel mondo e nell’incontro con gli altri che si può davvero trovare se stessi. La compagnia Illoco teatro presenta U.Mani, uno spettacolo che accompagna i bambini, ma anche gli adulti, in un mondo poetico in cui la lente dell’obiettivo arriva in quel punto in cui l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si incontrano. Viola e il Bosco dell’Associazione Culturale S.T.A.R. racconta infine una storia che inizia due volte. Prima con quella di Viola e, alla fine, inizia con chi verrà dopo di lei.

Grazie alla rinnovata collaborazione con l’Università degli Studi di Siena anche quest’anno sarà realizzato il progetto In-Box Generation destinato agli studenti dell’ateneo senese che avranno la possibilità di formare una giuria parallela della sezione In-Box. Il gruppo di giurati universitari guidato dall’attrice e pedagoga teatrale Anna Amato, sceglierà uno spettacolo che riceverà una replica aggiuntiva. 

Rinnovata e arricchita anche la collaborazione con Casateatro, iniziativa a cura di Murmuris e Unicoop Firenze con l’obiettivo di strutturare l’ascolto dei bisogni degli spettatori e dare risposta alle loro attese. Le sezioni soci Unicoop aderenti al progetto, dopo aver visionato i materiali disponibili sulla piattaforma Sonar e incontrato online le compagnie, avranno la possibilità di vedere dal vivo gli spettacoli finalisti. 

In-Box dal Vivo ospiterà inoltre una delle tappe del tour Performing+ un percorso di capacity building promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Piemonte dal Vivo, rivolto agli enti professionali non profit operanti nel campo dello spettacolo dal vivo. Il momento di confronto con gli operatori presenti si colloca al termine di un percorso di affiancamento delle sei compagnie finaliste di In-Box 2022, che accompagnate dal team di esperti di Hangar e Performing + hanno riflettuto sulla propria identità con l’obiettivo di costruire una narrazione efficace del proprio valore agli interlocutori.

Pubblicati i bandi In-box e In-box verde 2021

Pubblicati i bandi In-box e In-box verde 2021

In un momento difficile e pieno di incertezze come quello che stiamo attraversando, il progetto In-Box prosegue nell’opera di promozione che da sempre lo caratterizza pubblicando i bandi di partecipazione a In-Box e In-Box Verde 2021. In palio complessivamente fino a un massimo di 91 repliche. C’è tempo fino alle 12 del 29 dicembre 2020 per presentare le candidature. 

ART.1 – Finalità del bando

In-Box sostiene la crescita di una domanda e una offerta teatrali ampie e qualificate attorno al teatro emergente e ai linguaggi del contemporaneo, favorendo il ricambio generazionale.
Per perseguire questi obiettivi In-Box offre spazi di visibilità e confronto attraverso la circuitazione di una rosa di spettacoli che saranno inseriti nelle programmazioni 2021-2022 e 2022-2023 dei Partner della rete.

ART. 2 – A chi si rivolge

Il bando è rivolto ad artisti e compagnie emergenti di ogni età.
In-Box definisce emergenti quelle compagnie le cui opere hanno un alto livello artistico a cui non corrisponde ancora un’adeguata visibilità presso pubblico, operatori e critica.

ART. 3 – Tipologia di spettacoli proponibili

Possono partecipare ad In-Box gli spettacoli di teatro e le proposte che, tenendo sempre al centro della propria poetica il linguaggio teatrale, si aprono alla contaminazione con gli altri linguaggi della scena.
Ogni nucleo artistico può partecipare al presente bando con una sola proposta1. Ogni nucleo può, inoltre, partecipare con un altro spettacolo di teatro ragazzi al bando In-Box Verde.

ART. 4 – Produzioni ammissibili

Possono partecipare a In-Box:
A) spettacoli in forma definitiva (sono ammessi sia spettacoli che hanno già debuttato sia spettacoli inediti, purché la produzione sia, al momento della partecipazione, nella sua forma definitiva);
B) spettacoli di una durata superiore ai 45 minuti effettivi (escludendo quindi momenti di buio non strettamente riconducibili allo spettacolo, titoli di testa/coda, applausi);
C) spettacoli che abbiano debuttato dopo l’1/1/2017;
D) nuclei artistici professionali con sede in Italia;
E) le produzioni di artisti professionisti italiani e/o residenti in Italia2;
F) le produzioni delle Imprese di Produzione di Teatro beneficiarie di contributo FUS (cfr. art. 13 commi 1, 2, 3, 4, 6 DM 17 luglio 2017);
G) le produzioni delle Imprese di Produzione di Danza beneficiarie di contributo FUS (cfr. art. 25 commi 1 e 2 DM 17 luglio 2017);
H) le produzioni delle Imprese di Produzione di Circo beneficiarie di contributo FUS (cfr. art. 31 commi 1, 3, 4 DM 17 luglio 2017);
I) le produzioni dei soggetti titolari di Residenza Artistica (cfr. art. 43 DM. 17 luglio 2017);
L) le produzioni di compagnie professionali sostenute dai Festival beneficiari di contributo FUS (cfr. artt. 17, 29, 32, 40 DM. 17 luglio 2017).
M) le produzioni di compagnie non sovvenzionate dal Ministero co-prodotte da enti percettori di FUS 2018-2020 non espressamente citati nei commi F, G, H, I, L del presente articolo. La compagnia co-prodotta dovrà comunicare in fase di iscrizione chi si intesterà i C1 e le agibilità di tutte le repliche della tournée In-Box. In-Box, in questo momento di particolare difficoltà, ritiene opportuno andare incontro alle esigenze delle compagnie rendendo meno stringenti alcuni criteri di ammissibilità al bando.
Si fa riferimento in particolare (art. 4, comma M) alla possibilità di partecipazione data agli spettacoli co-prodotti da quegli enti percettori FUS 2018-2020 non citati nei commi F,G,H,I,L del presente articolo. Si tratta di un’apertura sperimentale che nasce dalla volontà di intercettare quella parte delle compagnie emergenti che operano in collaborazione con soggetti “ministeriali” e, al contempo, valorizzare il sostegno alla creatività emergente dei soggetti riconosciuti.

ART. 5 – Esclusioni

Sono escluse dal presente bando:
A) le produzioni delle compagnie amatoriali;
B) le produzioni di tutti i soggetti percettori di contributi FUS nel triennio 2018-2020 non espressamente citati nell’art. 4;
C) le produzioni dei Partner di In-Box e In-Box Verde3;
D) le produzioni sostenute da un Partner In-Box4 attraverso il conferimento di fondi/beni/servizi a fronte di un vantaggio economico o economizzabile5;
E) le produzioni delle compagnie che, a partire dal 2010, si sono aggiudicate il titolo di Vincitore In- Box.

ART. 6 – Modalità di partecipazione

Entro e non oltre le ore 12.00 del 29 dicembre 2020 i soggetti interessati devono completare la procedura di iscrizione on-line su SONAR motore di ricerca del teatro emergente (www.ilsonar.it) che si articola in 5 fasi:

A) creazione del proprio profilo compagnia;
B) inserimento dei dati dello spettacolo;
C) caricamento del video integrale;
D) compilazione del form dedicato alle repliche passate dello spettacolo;
E) iscrizione al bando In-Box 2021 mediante il pulsante “In-Box” presente nel proprio profilo compagnia.

È possibile partecipare al presente bando con spettacoli già caricati su Sonar, entrando nel proprio profilo e iscrivendo lo spettacolo a In-Box 2021 (cfr. fasi D ed E sopra descritte). Una volta completata correttamente l’iscrizione Sonar invia una email automatica di conferma.

Clicca qui per leggere il bando integrale In-Box
Clicca qui per il bando integrale In-Box Verde. 

LA RETE IN-BOX

In-Box è una rete di teatri, festival e soggetti istituzionali che promuove alcune delle esperienze produttive più interessanti della scena emergente italiana. In-Box definisce emergenti quelle compagnie le cui opere hanno un alto livello artistico a cui non corrisponde ancora un’adeguata visibilità presso pubblico, operatori e critica. Grazie alla trasversalità di sguardi dei componenti della sua rete, il progetto seleziona spettacoli capaci di dialogare in maniera incisiva con più pubblici rappresentando al meglio il tempo presente. Attraverso la sua azione promozionale e distributiva In-Box intende contribuire al rinnovamento del teatro italiano sostenendo la continuità della ricerca artistica e la dignità economica del lavoro delle compagnie attraverso l’acquisto di repliche a cachet di spettacoli già prodotti.

In-Box 2020. Ecco i sei finalisti

In-Box 2020. Ecco i sei finalisti

79 partner che compongono la rete del progetto hanno selezionato i 6 finalisti di In-Box, bando riservato al teatro e alla sue contaminazioni, che vanno ad aggiungersi ai 6 finalisti di In-Box Verde, riservato agli spettacoli per le nuove generazioni. Ai 12 finalisti saranno distribuite 87 repliche in tutti gli spazi teatrali gestiti dai partner.

Il  progetto, nato a Siena nel 2009 su idea di Straligut Teatro e sostenuto dal Comune di Siena, dalla Regione Toscana, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e da Fondazione Toscana Spettacolo ONLUS, va a lavorare non sulla produzione ma sulla distribuzione degli spettacoli, l’aspetto più fragile del settore. Nel corso di 10 anni In-Box ha, con un attento e accurato lavoro di scouting, premiato molti fra gli artisti divenuti famosi a partire da Lino Musella, premio UBU nel 2019 come migliore attore e interprete di Gomorra – La serie e The Young Pope e Paolo Mazzarelli (La Grande Bellezza, È arrivata la felicità) vincitori nel 2010; Carullo-Minasi Punta Corsara, fino ad arrivare al 2019, quando trionfa “La Classe” di Iacozzilli/Cranpi, spettacolo che riceverà in seguito numerosi premi a partire da quello assegnato da ANCT. 

I FINALISTI IN-BOX 2020

Un potente racconto autobiografico, vincitore del primo premio Milano Nolo Fringe Festival 2019 e del bando “Sillumina” – sezione “Nuove opere”, promosso da SIAE e MIBACT è al centro di “Stay Hungry – indagine di un affamato”. Angelo Campolo, attore e regista messinese, finalista ai premi UBU 2016 nella sezione “Miglior attore under 35”, porta in scena il suo percorso di ricerca teatrale nei centri di accoglienza in riva allo stretto. La conoscenza e l’ascolto sono la chiave di un monologo ironico e drammatico, in cui la fame dei migranti e quella dei teatranti camminano a braccetto insieme. DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia ha ottenuto negli anni numerosi riconoscimenti nazionali, tra i quali il premio “Scintille” alla 35ª edizione del festival teatrale di Asti. 

Un vero e proprio olocausto che ha registrato 11.550 morti in sei anni è quello che avviene a Taranto, dove una piaga accomuna il destino di molte famiglie. Lavoro o salute? Questo è il grande interrogativo che da anni affligge il popolo tarantino. “POLVERE” racconta, dal punto di vista di una famiglia tarantina, gli effetti che la grande acciaieria provoca ai danni della città di Taranto e dei suoi abitanti, una vicenda dai contorni amari, scritta con grande sapienza drammaturgica dalla compagnia teatrale Cesare Giulio Viola, compagine artistica che vanta collaborazioni prestigiose con, fra gli altri, Giancarlo Giannini, Elio Pandolfi ed Eugenio Cappuccio. 

LIBYA. Back home è uno spettacolo di teatro documentario che segue il viaggio di Miriam Selima Fieno verso la Libia, nel tentativo di mettersi sulle tracce delle sue origini nordafricane.
A seguito del ritrovamento del libro di memorie del nonno, inviato di guerra in Libia e morto da molti anni, Miriam inizia a raccogliere documenti familiari, scopre contatti di parenti libici di cui non conosceva l’esistenza, e decide di avviare tutte le pratiche necessarie per intraprendere un viaggio che la porterà verso i luoghi dove la sua famiglia ha vissuto.
Gli spettacoli prodotti da La Ballata dei Lenna, compagnia formata da Nicola Di Chio, Paola Di Mitri e Miriam Fieno, sono ospitati in festival quali il Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria, Festival Asti Teatro34, StartUp – il teatro delle nuove generazioni Teatro Crest di Taranto.

Una vecchiaia diversa, con anziani fuori dalle case di riposo, non più ai margini della società. E’ quest’urgenza di riformulare il rapporto tra società e popolazione di anziani, l’assunto iniziale dello spettacolo “Futuro anteriore”, dove un gruppo di giovani attori esplora nuovi possibili scenari d’invecchiamento. Uno spaccato di vita quotidiana quanto mai attuale quello messo in scena da Ferrara Off, associazione culturale composta da professionisti di vari settori che pongono le proprie competenze al servizio di una visione condivisa. Futuro anteriore è sostenuto dal bando “Sillumina” – sezione “Nuove opere”, promosso da SIAE e MIBACT ed interpretato, tra gli altri, da Matilde Vigna, vincitrice del premio Ubu 2019 come nuova attrice o performer under 35.

Qual è il modello di vita degli ultras? Attraverso un’indagine teatrale durata 4 anni, Non plus ultras cerca di dare una risposta a questa domanda. Per conquistare Susanna, figlia del capo ultras Biagio ‘O Mohicano, il giovane Ciro decide di rinnegare il proprio ruolo di tifoso occasionale e di schierarsi in prima linea. La situazione gli sfuggirà di mano e il ragazzo sarà completamente catturato da quella mentalità che sembra dare un senso alla vita piatta e monotona che ha sempre detestato. Adriano Pantaleo, da poco diretto da Mario Martone nel film Il sindaco di rione Sanità, porta in scena Non plus ultras, scritto con Gianni Spezzano e prodotto da Coop Argot ARL, struttura di produzione teatrale che si occupa prevalentemente di drammaturgia contemporanea, dedicando un rilievo specifico agli autori italiani e a progetti che operano sull’integrazione dei linguaggi, al fine di contribuire al rinnovamento della scena teatrale. 

Frigoproduzioni, giovane compagnia, compara il proprio processo artistico a quello del Gruppo Italiano, ensemble musicale che agli inizi degli anni Ottanta sbancò il mercato con Tropicana, una hit ancora oggi trasmessa dalle radio italiane ma che sancì di fatto lo scioglimento del gruppo, incapace di sostenere quel successo e di replicarlo oltre. Utilizzando in maniera paradigmatica il brano e l’esperienza del gruppo musicale, lo spettacolo apre una riflessione sul rapporto tra arte e mercato, sul senso e il sostegno della qualità, sull’identità dell’arte a contatto con una realtà che immagina prodotti e non processi. Frigoproduzioni, formata da Francesco Alberici, Daniele Turconi e Claudia Marsicano, esplodono nel panorama teatrale con SocialMente con il quale ottengono vari riconoscimenti, tra i quali Borsa Teatrale Pancirolli, Festival Young Station, Premio OFFerta Creativa. Claudia Marsicano, interprete dello spettacolo, ha vinto il premio Ubu 2017 come miglior attrice under 35.

Un panorama estremamente composito per tematiche e provenienze, a cui si aggiungono gli spettacoli finalisti di In-Box Verde 2020, rivolti alla platea dei più giovani che spaziano dalla musica alla danza fino al teatro di impegno sociale. Il 23 maggio verrà comunicato quante repliche sono state assegnate a ciascun finalista; i 2 spettacoli che si aggidicheranno più repliche saranno proclamati vincitore In-Box 2020 e vincitore In-Box Verde 2020. Altre info su www.inboxproject.it