Il Festival, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con l’Istituto di Cultura Lituano, in collaborazione con il Teatro di Roma-Teatro Nazionale, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e l’Ambasciata della Repubblica Lituana vuole regalare alla città di Roma la possibilità di sperimentare la varietà dell’arte Lituana nelle sue molteplici diramazioni: l’arte visiva, l’architettura, la performance, la musica classica, il jazz, fino al suo grande teatro.

FLUX porta finalmente a Roma Deimantas Narkevičius, artista riconosciuto internazionalmente, che espone qui per la prima volta, i concerti jazz di Vladimir Tarasov, Liudas Mockūnas e Eugenijus Kanevičius, ma anche il celebre direttore d’orchestra Mirga Gražinytė-Tyla, chiamata a dirigere l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e la compositrice Justė Janulytė. Immancabile il grande Teatro Lituano: tre stili a confronto, quello dell’universo teatro del celebre regista Eimuntas Nekrošius, quello più moderno e tagliente di Oskaras Koršunovas e quello più giovane e ribelle di Kamilė Gudmonaitė. Al MAXXI ci sarà una rassegna sul video lituano.
Il Festival ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica di Lituania e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Il Festival è stato anticipato dalla compagnia Dance Theatre Dansema che, dal  15 al 17 dicembre 2017, all’interno di Natale all’Auditorium, ha proposto Puzzle e Colorful Games, spettacoli di danza per bambini da 0 a 3 anni.