da Redazione Theatron 2.0 | 29 Nov 2018 | News
Giunge alla IV edizione la Stagione Mutaverso Teatro, ideata e diretta da Vincenzo Albano a Salerno, nata come osservatorio attivo sul teatro contemporaneo italiano e realizzata da Erre Teatro con il contributo del Comune di Salerno e con il supporto di T.A.N Teatri Associati Napoli – C.Re.A.Re Campania, PuraCultura, Scene Contemporanee, Theatron 2.0 e Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo.
Nove appuntamenti, sei prime regionali, cinque ospitalità uniche in Campania da dicembre 2018 ad aprile 2019. L’Auditorium del Centro Sociale di via Cantarella 22 (zona Pastena) anche quest’anno sarà il “quartier generale”, con due piccole deroghe per esigenze artistiche.
Si partirà infatti con un’anteprima di Stagione fuori abbonamento (prenotazione obbligatoria per numero limitato di posti), una piccola novità per ritrovarsi “verso” in anticipo. Il 12 e il 13 dicembre, alle ore 20.30 presso la Chiesa sconsacrata di Santa Apollonia in via San Benedetto, in prima regionale e uniche date in Campania, ci sarà “Farsi silenzio”, un progetto di e con Marco Cacciola e la drammaturgia di Tindaro Granata, che nasce da un pellegrinaggio artistico, da una ricerca del sacro in ogni dove; uscendo dai propri luoghi e predisponendosi ad accogliere l’inaspettato, gli spettatori dotati di cuffie cercheranno e attiveranno nuove relazioni tra lo spazio esterno/pubblico e quello interno/privato.
L’11 gennaio parte ufficialmente la Stagione con un’altra prima e unica data regionale, “La buona educazione“ della modenese Piccola Compagnia Dammacco, con Serena Balivo, Premio Ubu 2017 nella categoria nuova attrice o performer (Under 35), uno spettacolo in cui una donna deve educare e progettare il futuro di un giovane essere umano, ultimo erede della sua stirpe, e che fa luce sul modo in cui la vita della cosiddetta comunità occidentale è organizzata, riassumibile forse in una sorta di rischio di disumanizzazione. Il 18 gennaio è la volta di Principio Attivo Teatro e il suo “Opera Nazionale Combattenti presenta I giganti della montagna atto III” ispirato all’ultimo atto dei “Giganti della montagna” di Luigi Pirandello, che non fu mai scritto; Principio Attivo Teatro, sotto il nome di Opera Nazionale Combattenti che rimanda a una legione dismessa di una qualche guerra patria ormai finita e dimenticata, segue le orme degli appunti dell’autore, idealmente dettati in punto di morte, per sviluppare il finale dell’opera incompiuta attraverso una compagnia di anziani o variamente disadattati, fuori dal tempo ed estranei alla modernità. Arriva anche a Salerno, l’8 febbraio, in prima regionale, grazie alla sinergia con il teatro NEST.
Teatrodilina “Il bambino dalle orecchie grandi”
“Vieni su Marte” di Vico Quarto Mazzini: attraverso diverse storie, ispirate al progetto dal nome “Mars One” che fu lanciato nel 2012 con l’intenzione di costruire una colonia permanente su Marte, affronta il tema della partenza, intesa come il moto a luogo che da sempre definisce l’umanità e il suo essere in un disequilibrio costante tra la voglia di cambiamento e il desiderio di affermazione. Prima regionale e unica data in Campania, il 15 febbraio, anche per lo spettacolo “Socialmente” di Frigoproduzioni di e con Claudia Marsicano e Francesco Alberici, interpreti di due giovani totalmente alienati da social network e dalla televisione, visti come contenitori all’interno dei quali si sviluppano e si sfogano pulsioni, emozioni e paure che assorbono le reali identità. L’8 marzoci sarà la compagnia Teatrodilina e il suo “Il bambino dalle orecchie grandi”, la storia d’amore tra un uomo e una donna che si sono appena incontrati e che si avviano a stare insieme tra note lievi e incerte, in bilico tra il loro presente e il loro passato. Il 15 marzo arrivano dopo molti anni dal loro ultimo passaggio in Campania, con un’altra prima e unica data regionale, i Menoventi: il nuovo spettacolo, “Docile”, tratta il tema dell’arte del non lasciare traccia e dell’accontentarsi, mettendo al centro la storia di un disagio sociale che usa un’alternanza tra diversi registri formali e testimonia lo stordimento delle classi subordinate.
Dal 5 al 7 aprile la Stagione si sposta in appartamento privato, per ospitare le prime e uniche date regionali di “Come va a pezzi il tempo” di Progetto Demoni, di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, performance a numero limitato di ingressi e per cui occorrerà la prenotazione obbligatoria (anche per gli abbonati): tra le stanze di un’abitazione privata, lo spettatore attraversa la storia di una coppia ridotta a pezzi, come un sogno ripercorso con la mente al risveglio, come l’ultimo canto di un luogo pieno di ricordi prima che il tempo lo faccia lentamente decadere. La Stagione si concluderà il 12 aprile con l’apprezzato spettacolo di Simone Amendola e Valerio Malorni, di cui è interprete Malorni, “L’uomo nel diluvio”, spettacolo vincitore del Premio In-Box 2014 che si confronta con lo spettatore su un’urgenza generazionale e sociale, in un momento in cui la parola “emigrazione” è così tragica e reale.
Sulla scelta degli spettacoli della quarta edizione di Mutaverso Teatro, il commento del direttore artistico, Vincenzo Albano: “Quest’anno confermo e propongo, come direttore artistico, la personale curiosità verso forme originali di scrittura, la centralità della parola e dell’attore; al tempo stesso per altri linguaggi, virando anche su una più marcata performatività. È questa visione trasversale e non lineare, a tratti ignota e rischiosa, che sollecito a condividere e semmai a respingere. Lo dichiaro apertamente già nel titolo della Stagione, intenzionalmente unico negli anni, che nella sintesi di un verbo e una preposizione non rimanda a una condizione data, conclusa, rassicurante.”
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
da Redazione Theatron 2.0 | 30 Giu 2018 | News
Dopo il successo dello scorso anno, ritorna Teatri in Blu, rassegna teatrale in mare ideata e diretta da Vincenzo Albano ed organizzata dall’associazione Erre Teatro in sinergia con il Comune di Cetara. Teatri in Blu intende promuovere il teatro in territorio cetarese e favorire, grazie alle arti della scena, un incontro tra esperienze diverse e affini.
«Quest’anno la rassegna ritrova nella tonnara Maria Antonietta il suo peculiare palcoscenico, grazie anche allo spirito collaborativo del Capitano Pasquale della Monica, e ritrova altresì la disponibilità di piccoli e grandi sponsor territoriali cui è affidata la degustazione a bordo post-spettacolo – spiega il direttore artistico Vincenzo Albano – Le eccellenze enogastronomiche diventano, in questo senso, protagoniste anch’esse dell’incontro tra luoghi, persone e fantasie di cui il teatro, e in particolare Teatri in Blu, vuole rendersi artefice. A maggior ragione, il programma da quest’anno si arricchisce di due eventi in piazza, in apertura e chiusura, con il preciso intento di rendere quanto più trasversale e familiare il progetto».
PROGRAMMA DELLA 2° EDIZIONE DI TEATRI IN BLU
PIAZZETTA GROTTA
inizio ore 21.30
30 GIUGNO
Lalla Esposito
CONCERTO BLU
omaggio a Domenico Modugno
con Lalla Esposito pianoforte Antonio Ottaviano
TONNARA MARIA ANTONIETTA
Porto Marittimo – imbarco ore 21.00
7 | 8 LUGLIO
Principio Attivo Teatro
DIGIUNANDO DAVANTI AL MARE
per un racconto su Danilo Dolci
progetto di Giuseppe Semeraro
drammaturgia Francesco Niccolini con Giuseppe Semeraro regia Francesco Saccomanno
19 | 20 LUGLIO
Teatro Pubblico Incanto
NIÑO
drammaturgia e regia Tino Caspanello con Cinzia Muscolino
4 | 5 AGOSTO
Francesca Pica
con il tutorato di Le belle bandiere
MARE – Mirabolanti Antichi Racconti Eoliani
dai racconti popolari eoliani raccolti dall’antropologa Marilena Macrina Maffei
di e con Francesca Pica con la supervisione di Elena Bucci
LARGO MARINA
inizio ore 21.30
11 AGOSTO
Area µ
KETEIA | Storie di mare
di e con Luca Salemmi e Lara Gallo
INFO GENERALI
- spettacolo + cena degustazione a bordo: 30 euro
- ticket parcheggio auto e moto compreso (valido dalle ore 20.00 dei giorni di spettacolo in mare alle ore 01.00)
- È obbligatoria la prenotazione, posti limitati sulla tonnara
- gli appuntamenti del 30 giugno e dell’11 agosto sono ad ingresso libero
- per contatti: 329 4022021 – info@erreteatro.it
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
da Redazione Theatron 2.0 | 25 Nov 2017 | Approfondimenti, News
Alcune delle personalità artisticamente più rilevanti del teatro di ricerca nazionale saranno in scena a Salerno grazie a Mutaverso Teatro, la Stagione teatrale ideata e diretta da Vincenzo Albano, giunta alla sua terza edizione e in corso nei primi cinque mesi dell’anno solare. Realizzata da Erre Teatro con il sostegno del Comune di Salerno presso l’Auditorium Centro Sociale di via R. Cantarella 22 (Pastena), la Stagione 2018 si compone di otto appuntamenti, di cui quattro prime regionali.
Forte della sua identità, delle sue conferme e delle sue sinergie, la Stagione riparte con alcune importanti novità aprendosi alla collaborazione con altri operatori campani, in un’ottica di apertura e di diffusione delle opere di artisti dal talento riconosciuto che non sono mai andati in scena in Campania. Le intraprendenti e armoniose convergenze stabilite, e i dialoghi intrattenuti per raggiungerle, non solo dimostrano una comunità di intenti con realtà già affermate, senz’altro auspicabile, positiva ed esemplare per il futuro di qualsiasi impresa teatrale, ma è anche sintomo della riconoscibilità conquistata da Erre Teatro e dalla sua stagione Mutaverso Teatro all’interno del medesimo circuito regionale.
Anche sul piano della comunicazione oltre che della progettualità Mutaverso Teatro quest’anno presenta una serie di novità: la Stagione è stata anticipata suscitando grande attesa su Facebook dalle fotografie di Stefania Tirone, assistente alla direzione della Stagione, che ha realizzato la campagna #IOMUTOVERSO, in cui l’ideatore e direttore artistico Vincenzo Albano mette in senso letterale e metaforico la “faccia” in ciò in cui crede, all’interno di ritratti dal valore politico e simbolico che traducono visivamente e concettualmente l’azione di mutare-verso. Si rinnova e amplia, inoltre, anche la rete di media partenariato che riguarda la promozione, la comunicazione e la diffusione nazionale dell’immagine della Stagione grazie a Theatron 2.0, Scene Contemporanee e a Puracultura. E confermati sono anche i partenariati con Informagiovani e Rete dei Giovani di Salerno.
Altra novità di quest’anno è l’iniziativa “Come a casa”, l’invito ad ospitare una sera a cena le compagnie teatrali che faranno tappa a Salerno, e la collaborazione con YouSpotChannel, un nuovo canale di comunicazione che seguirà l’evento e con il quale potranno dialogare le imprese che intendono sponsorizzare Mutaverso Teatro.
In questa edizione la stagione Mutaverso Teatro viene anticipata da una festa, che si terrà domenica 3 dicembre (ore 18.30) all’Ostello della Gioventù Ave Gratia Plena in via dei Canali: un aperitivo aperto a tutti, un’occasione fortemente voluta per presentare al pubblico affezionato e a quello futuro il programma della nuova Stagione, in un’atmosfera di intimità e di assoluta informalità, dando anche la possibilità a chi lo desideri di acquistare e sottoscrivere un carnet di spettacoli proposti.
La Stagione partirà poi, ufficialmente, il 19 gennaio con Fortebraccio Teatro e la sua nuova creazione, Cantico dei Cantici, uno dei testi più antichi di tutte le letterature, adattato, diretto e interpretato da Roberto Latini. Si prosegue con la compagnia Dimitri Canessa, che il 2 febbraio porta in scena uno spettacolo fortemente ironico in cui la performance artistica e il teatro contemporaneo vengono tradotti dalla regista Elisa Canessa nella metafora di una competizione sportiva, Hallo! I’m Jacket! – Il gioco del nulla, finalista al Premio Inbox 2017; la possibilità di questa ospitalità è stata frutto del dialogo con Officina Teatro San Leucio, dove lo spettacolo sarà in scena per due date. Il 16 febbraio è la volta di Victor della Dispensa Barzotti, compagnia che ritorna a chiusura di stagione, il 18 maggio, con Homologia, dopo il successo riscosso nel 2016 quando lo spettacolo della compagnia parmense arrivò per la prima volta in Campania; Victor, liberamente ispirato a Frankenstein di Mary Shelley, ha debuttato durante la scorsa edizione del festival Direction Under 30 aggiudicandosi il premio delle due giurie, e arriva a Salerno in prima regionale.
Grazie alla collaborazione con l’associazione napoletana Interno5 e TAN – Teatro Area Nord, da anni importante centro di diffusione delle performing arts, arriva un’artista dall’indiscutibile talento quale Marta Cuscunà, che per la prima volta in assoluto sarà in scena in Campania; il suo spettacolo, dal contenuto fortemente politico, La semplicità ingannata, avrà quindi tre date regionali, di cui la prima proprio a Salerno (9 marzo) all’interno della stagione Mutaverso Teatro. Il 23 marzo è la volta della compagnia Carullo/Minasi con De revolutionibus – Sulla miseria del genere umano, spettacolo vincitore di Teatri del Sacro 2015 ispirato a due operette morali di Giacomo Leopardi, “Il Copernico” e “Galantuomo e Mondo”, sulla “miseria” intesa insieme come valore e come condanna. Prima regionale anche per Be Normal! di Sotterraneo il 13 aprile, sul daimon che risiede in ciascuno di noi e permette di compiere scelte difficili che riguardano il proprio futuro professionale, che devono essere prima di tutto scelte di vita. Grazie all’accordo con NEST – Napoli Teatro Est, raggiunge per la prima volta la Campania anche la giovane compagnia Teatro Presente; a Salerno, quindi, il 27 aprile si potrà vedere in prima regionale The Hard Way to Understand Each Other, progetto e regia di Adalgisa Vavassori, sul tema attualissimo dell’incomunicabilità all’interno dei rapporti umani e la difficoltà di stare assieme in un’epoca dominata da ipertrofia tecnologica.
«In otto spettacoli da gennaio a maggio 2018 – ha spiegato il direttore artistico Vincenzo Albano – Mutaverso Teatro prova a sostenere la promozione e la circuitazione di proposte diverse; a censire e a scoprire nuove e giovani forme di teatralità troppo spesso penalizzate dalla mancanza di condizioni organizzative ed economiche dignitose, e lo fa cercando di tracciare un profilo parziale dell’odierna creatività artistica».
PROGRAMMA MUTAVERSO 2018
19 gennaio – Auditorium Centro Sociale
Fortebraccio Teatro
CANTICO DEI CANTICI
adattamento e regia Roberto Latini
con Roberto Latini
2 febbraio – Auditorium Centro Sociale
Compagnia Dimitri Canessa
HALLO! I’M JACKET! (il gioco del nulla)
di e con Federico Dimitri, Francesco Manenti
regia Elisa Canessa
16 febbraio – Auditorium Centro Sociale
DispensaBarzotti (Rocco Manfredi DispensaBarzotti)
VICTOR liberamente ispirato al “Frankenstein” di M. Shelley
di Dispensa Barzotti
con Consuelo Ghiretti, Riccardo Calabrò, Rocco Manfredi
regia Alessandra Ventrella
9 marzo – Auditorium Centro Sociale
Marta Cuscunà | Centrale Fies
LA SEMPLICITÀ INGANNATA
SATIRA PER ATTRICE E PUPAZZE SUL LUSSO D’ESSER DONNE
di e con Marta Cuscunà
23 marzo – Auditorium Centro Sociale
Carullo Minasi
DE REVOLUTIONIBUS
SULLA MISERIA DEL GENERE UMANO
di e con Giuseppe Carullo, Cristiana Minasi
13 aprile – Auditorium Centro Sociale
Sotterraneo
BE NORMAL!
drammaturgia Daniele Villa
con Sara Bonaventura, Claudio Cirri
concept e regia Sotterraneo
27 aprile – Auditorium Centro Sociale
Teatro Presente
THE HARD WAY TO UNDERSTAND EACH OTHER
drammaturgia collettiva
progetto e regia Adalgisa Vavassori
con Gabriele Ciavarra, Daniele Cavone Felicioni, Clelia Cicero, Julio Dante Greco, Adele Raes
18 maggio – Auditorium Centro Sociale
DispensaBarzotti (Rocco Manfredi DispensaBarzotti)
HOMOLOGIA
di Dispensa Barzotti
con Rocco Manfredi, Francesco Napoli
regia Alessandra Ventrella
INIZIO SPETTACOLI ORE 21.00
Biglietto intero 12 euro | ridotto* 9 euro
* under 25 e over 65
Studenti universitari (previa esibizione carta dello studente)
Tesserati Arci, Informagiovani Salerno, Rete dei giovani per Salerno (previa esibizione tessera
Gruppi di minimo 5 persone (previa prenotazione)
Operatori e allievi dei laboratori teatrali di Salerno e provincia
Carnet completo 8 spettacoli 70 EURO (possibilità di acquisto tramite Carta del Docente)
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.