Contropendenze Festival, multidisciplinarietà e dinamismo sociale a Cosenza

Contropendenze Festival, multidisciplinarietà e dinamismo sociale a Cosenza

Il Comitato Fiuminarso (CS), in collaborazione con diverse realtà culturali di tutt’Italia, presenta  il Festival Contropendenze. 

Il nome Contropendenze allude, in primo luogo, alla posizione impervia dei comuni di Cropalati  (CS) e di Mandatoriccio (CS), che patrocinano il progetto, ed in secondo luogo mira a celebrare la  condizione di pendenza come un valore positivo: una tensione generatrice ed evolutiva, in grado  di rigenerarsi davanti ad ostacoli naturali, sociali, economici e culturali.  

Il fine del progetto è riconoscere la vocazione produttiva locale, il dinamismo sociale della  comunità e la ricchezza culturale del patrimonio paesaggistico.  

Il Festival adempie a tale obiettivo trasformando il 6 e il 7 agosto il comune di Cropalati, prima  tappa del Festival, in una mappa da gioco a cielo aperto grazie all’apporto di TouPlay, collettivo di  storyteller e di game-designer al servizio del territorio, dell’infanzia, della gioventù e della famiglia. La dimensione del gioco funge da ri-attivatore civico attraverso scambi tra arte e comunità locale. Il comune farà da sfondo anche a una competizione nazionale di Poetry Slam diretta dal  Coordinamento LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) e dal collettivo Slammals e al percorso “La città  sonora” ideato e promosso da Fiuminarso, che renderà fruibili i racconti della popolazione e gli  aneddoti legati alle tradizioni locali.  

Non mancheranno, per i vicoli del paese, sketch teatrali con l’attore e musicista Antonio Conti, performance musicali e un tributo, in chiave elettronica, al maestro Franco Battiato a cura di Ab  Ru (Andrea Abbruzzese). 

La seconda parte del Festival si terrà tra il Castello dell’Arso (CS), dal 10 al 13 agosto, e il Comune  di Mandatoriccio (CS), il 14 agosto. Un corso di arte circense per bambini con Tonia Mingrone, un  laboratorio per lavorare l’argilla a cura di Francesco Cretella e un contest di cortometraggi a livello  nazionale (in collaborazione con l’associazione La Settima Arte e la piattaforma WeShort),  faranno da corollario a un programma che trova compiutezza nella proiezione inedita del  cortometraggio “A Lady Appeared Before Me” della regista Maria Luisa Forenza e del suo  pluripremiato docufilm “Mother Fortress”.  

Il Festival mira a riconfigurare la narrazione del territorio; la resilienza dei margini offre una  nuova centralità per la sperimentazione sociale e culturale che si vuole mettere in atto attraverso  la metodologia di realizzazione del Festival stesso: partecipata. 

A tal proposito nella giornata del 13 agosto attorno ad una “tavolata”, a Contropendenze, si confronteranno  associazioni, comitati e gruppi informali di tutta Italia per discutere di cultura e territorio. Tutte le attività del Festival saranno declinate su quattro indicatori tematici scelti dall’Unesco  nell’Agenda 2030 per orientare e valutare l’impatto della cultura per lo Sviluppo Sostenibile.  I temi sono Resilienza, Saperi, Partecipazione e Prosperità.