Teatro oltre i limiti: call per danzatori

Teatro oltre i limiti: call per danzatori

Si scrive ToiL e si legge TEATRO oltre i LIMITI la rassegna di promozione del teatro in carcere, giunta alla IV edizione e promossa dalla Compagnia Teatrale Petra all’interno della Casa Circondariale “Antonio Santoro” di Potenza.

Alla base del progetto c’è l’assunto del teatro come linguaggio capace di superare il concetto di “limite”, nel luogo stesso a cui viene automaticamente abbinato dall’immaginario collettivo. La ricerca sul tema del limite che Petra porta avanti da anni, fuori e dentro la Casa Circondariale di Potenza, è uno spunto per lavorare sulla privazione involontaria dell’elemento naturale. Creando le condizioni per una connessione profonda con l’ambiente, viene stimolata la relazione con le parti meno addomesticate e più vitali di noi stessi, indispensabili per realizzare appieno la nostra identità. È da qui, dal carcere, da questo luogo estremo, chiuso e al limite che parte la ricerca da portare fuori, da estendere, ampliare e divulgare.

Attraverso il tema In&Out_immersione e privazione nella Natura, Petra intende sfruttare le potenzialità di differenti linguaggi artistici contemporanei per connettere luoghi opposti e favorire l’inclusione sociale, nella comune ricerca del rapporto tra uomo e natura, anche dove questa non è presente.

Il progetto pone l’attenzione sulla definizione di natura dal punto di vista performativo in un luogo, il carcere dove per ovvie ragioni di sicurezza gli esseri umani sono privati del contatto con gli elementi naturali. I detenuti vivono la maggior parte delle loro ore illuminati dalla luce artificiale, sono pochi i momenti di esperienza all’esterno – almeno nel carcere di Potenza – e quando questi avvengono sono in un cortile di cemento. Cosa accade quindi quando l’uomo viene privato del contatto con la natura? Cosa scaturisce dentro di noi? 

Attraverso la danza, quale strumento inclusivo, capace di accogliere le diversità, i caratteri, i corpi, le sfumature emozionali Petra intende rispondere a queste domande. In programma dal 22 al 24 febbraio nella Casa Circondariale di Potenza la seconda tappa dell’azione ARTISTI IN TRANSITO, uno dei momenti cardine di apertura e di riflessione del lavoro artistico della rassegna, un workshop intensivo a cura della danzatrice e coreografa Annamaria Ajmone con La notte è il mio giorno preferito.

L’obiettivo dell’azione, attraverso un percorso multidisciplinare e il coinvolgimento di artisti di fama nazionale e internazionale – dal 2019 diverse sono state le incursioni artistiche: Simona Bertozzi, Silvia Gribaudi, Philippe Barbut di MK, Manfredi Perego – è quello di entrare in relazione con il proprio corpo grazie al mondo della danza e abbattere i pregiudizi e gli stereotipi legati alla realtà carceraria.In occasione del workshop la Compagnia Petra indice una call rivolta a danzatrici e danzatori. I candidati lavoreranno in sinergia con i detenuti/attori del laboratorio teatrale in carcere e avranno la possibilità di riflettere sul rapporto con l’altro attraverso l’uso del corpo e una meditazione sugli animali e gli ecosistemi in cui vivono. 

DETTAGLI WORKSHOP

Al centro della ricerca di Annamaria Ajmone c’è il corpo inteso come materia plasmabile e mutevole capace di trasformare spazi in luoghi creando parallelismi e sovrapposizioni temporali. Si avvale per le proprie produzioni di collaboratori con cui condivide il processo creativo, coinvolgendo così diversi immagini e visioni.

La notte è il mio giorno preferito è una riflessione sul rapporto con l’altro attraverso una meditazione sugli animali e gli ecosistemi in cui vivono. 

Il laboratorio è aperto a un numero massimo di 10 danzatori/danzatrici maggiorenni selezionati/e dallo Staff di progetto.

ISCRIZIONI APERTE FINO AL 6 FEBBRAIO 2023
LINK AL FORM: https://forms.gle/pSxiJux1yzvKMU9a6 

Entro il 6 febbraio, inoltre, per assistere alla prova aperta del 24 febbraio alle 15:00 (con ingresso alle 14:30) è necessario inviare una mail a progettipetra@gmail.com allegando il proprio documento di identità. 

ISCRIZIONI APERTE FINO AL 6 FEBBRAIO 2023
LINK AL FORM: https://forms.gle/pSxiJux1yzvKMU9a

Entro il 6 febbraio, inoltre, per assistere alla prova aperta del 24 febbraio alle 15:00 (con ingresso alle 14:30) è necessario inviare una mail a progettipetra@gmail.com allegando il proprio documento di identità. 

CALENDARIO

Mercoledì 22 FEBBRAIO 10:00-12:00 / 13:00-15:00
Giovedì 23 FEBBRAIO 10:00-12:00 / 13:00-15:00
Venerdì 24 FEBBRAIO 10:00-12:00 / 13:00-15:00
* Il 24 è prevista una prova aperta al pubblico esterno 15:00-16:00

L’ESPERIENZA DEL TEATRO IN CARCERE

La Compagnia Teatrale Petra si occupa da anni di produzione, formazione e teatro sociale. È attiva dal 2013 all’interno della sezione maschile e femminile della Casa Circondariale di Potenza e Matera con rassegne di promozione teatrale e percorsi pedagogici rivolti ai detenuti, sperimentando un nuovo modo di relazionarsi per includere, promuovere e valorizzare le differenze. Nel 2017 entra a far parte del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, una rete nata per offrire progettazione, luoghi di confronto e qualificazione del movimento teatrale sorto all’interno delle carceri italiane a partire dagli anni 80. 

La rassegna TEATRO oltre i LIMITI intende sviluppare in modo sempre più stabile l’attività di teatro in carcere in Basilicata, forte anche delle altre e note esperienze italiane. Nel 2018 la compagnia stipula con la Casa Circondariale di Potenza un accordo operativo finalizzato alla gestione dello spazio teatrale presente nella struttura, per la realizzazione delle attività culturali del capoluogo lucano e la creazione di un “ponte” tra dentro e fuori le mura, non solo fisiche, del contesto carcerario.

Sono molteplici le modalità attraverso le quali il teatro diviene strumento d’inclusione: laboratori sulle tecniche teatrali per permettere ai detenuti di aprire una finestra sull’esterno; laboratori intensivi integrati guidati da artisti di fama nazionale e internazionale per attori-detenuti e allievi delle scuole secondarie di II grado; programmazione di rassegne all’interno dello spazio Teatro della Casa Circondariale di Potenza; formazione di operatori sociali per fornire ai soggetti coinvolti le competenze utili da impiegare nelle diverse attività dei progetti realizzati; incontri e percorsi per un pubblico esterno, studenti delle scuole secondarie di II grado e per l’amministrazione penitenziaria, volti a sensibilizzare ed educare sul tema del carcere e del teatro sociale; monitoraggio per valutare il reale impatto che l’attività teatrale può avere, in positivo o in negativo, sulla vita dei detenuti.

TEATRO oltre i LIMITl è un progetto promosso dalla Compagnia teatrale Petra, con il contributo di Otto per Mille Valdese dell’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, il partenariato della Casa Circondariale di Potenza, il sostegno del Fondo Etico della BCC Basilicata e la collaborazione del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, del Festival Città delle 100 scale di Potenza, dell’Ateneo Musica Basilicata, della Compagnia Teatrale L’Albero, di UniversaMusica e di Multietnica. 

Per conoscere TEATRO oltre i LIMITI https://www.compagniateatralepetra.com/teatrooltreilimiti

LA COMPAGNIA

Compagnia Teatrale Petra nasce nel dicembre 2011 a Satriano di Lucania (Pz). Antonella Iallorenzi (direttrice artistica, attrice e formatrice teatrale) e Angelo Piccinni (direttore tecnico), cuore pulsante della compagnia, decidono, forti della lunga esperienza in ambito teatrale maturata nel corso degli anni in Italia e all’estero, di dare vita ad un progetto tutto loro che pur conservando un profilo di respiro nazionale si radica profondamente nel territorio lucano. La compagnia ha infatti scelto di avere le basi in un paese di provincia di 2.400 abitanti, in Basilicata, e nel suo teatro avvia progetti in espansione in ambito nazionale e internazionale, facendo interagire la propria visione artistica con le diverse comunità di riferimento. Diversi i settori di intervento: formazione per bambini/ragazzi, nelle scuole e in luoghi non deputati al teatro, produzione di spettacoli tout public, teatro sociale con rassegne di promozione del teatro in carcere, residenze artistiche e cooperazione internazionale. Petra è uno dei soggetti attivatori del processo di co-creazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, inserita nel programma ufficiale con il progetto La Poetica della Vergogna co-prodotto da #reteteatro41 e Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la produzione originale Humana vergogna, diretta da Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti. Nel 2021 la compagnia è stata riconosciuta, dal Ministero della Cultura, tra le Imprese di produzione di teatro di innovazione nell’àmbito della sperimentazione e del teatro per l’infanzia e la gioventù – fascia B.

Per ulteriori informazioni: info@compagniateatralepetra.com | +39 3287245860 | www.compagniateatralepetra.com

Bando Arti-ficio 2022, Teatro al Futuro

Bando Arti-ficio 2022, Teatro al Futuro

La Compagnia Orto degli Ananassi di Livorno, in collaborazione con (Pilar Ternera e Straligut), lancia il presente bando per la selezione di massimo 4 soggetti artistici under 30 (singoli artisti o gruppi non necessariamente ufficialmente costituiti) da accompagnare nella realizzazione di altrettanti studi per spettacoli di teatroragazzi – destinati in particolare ad un pubblico tra i 3 e gli 8 anni – da presentare in occasione della terza edizione del Festival Con-Fusione prevista per settembre 2022.

La nostra intenzione è quella di sviluppare un “cantiere” di teatroragazzi che possa fare da “incubatore” di nuove attoralità, drammaturgie e creazioni rivolte alla seconda infanzia, per accompagnarli, tramite un mentoring qualificato, all’incontro con i giovani destinatari – attraverso momenti di workshop e prove aperte durante i quali ricevere feedback e spunti di lavoro – ed in seguito di fronte al pubblico di famiglie e operatori che possano permettere ai progetti avviati di proseguire il proprio cammino verso il completamento della produzione e la sua possibile programmazione nei cartelloni curati dai soggetti partner.

Il tutor individuato come mentore e supervisore artistico, è Silvano Antonelli, Direttore Artistico della Compagnia Teatrale Stilema (sigla artistica di Unoteatro), che con il suo sguardo e la sua sensibilità poetica, frutto di una pluridecennale esperienza specifica nell’ambito del teatro per le nuove generazioni, guiderà le formazioni selezionate in un’esplorazione della poetica e della pratica teatrale per il giovane pubblico.

A chi si rivolge?

Allievi attori, allievi di Accademie d’Arte, allievi di Conservatorio, giovani artisti o gruppi di nuova formazione, desiderosi di sperimentarsi in un percorso di esplorazione del linguaggio teatrale rivolto alle nuove generazioni.
La candidatura, nella modalità sopra descritte, dovrà essere caricata online entro le ore 24.00 di domenica 3 aprile 2022.

Per qualsiasi informazione sul bando puoi scrivere a artificio@con-fusione-festival.eu

 

 

Otello Sarzi cent’anni dal futuro. Premio Drammaturgia contemporanea e Teatro di figura

Otello Sarzi cent’anni dal futuro. Premio Drammaturgia contemporanea e Teatro di figura

In occasione del centenario della nascita di Otello Sarzi – maestro di teatro, instancabile sperimentatore e rinnovatore dell’arte dei burattini – la Fondazione Famiglia Sarzi, unitamente a UNIMA Italia e in collaborazione con la Fondazione Emilia Romagna Teatro, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, la Fondazione Toscana Spettacolo onlus, il Teatro Akropolis e la rivista Dramma.it, indice il premio “Otello Sarzi cent’anni dal futuro. Drammaturgia contemporanea e Teatro di Figura”.

L’attività artistica di Otello Sarzi si è sempre caratterizzata per una fortissima attenzione al teatro contemporaneo. Otello conosce la drammaturgia del suo tempo: Brecht, Beckett, Arrabal, Lorca… e a questa si rapporta trovando un proprio modo per portare in scena quel repertorio attraverso il linguaggio dei burattini. Drammaturgie nuove che necessariamente hanno bisogno di figure nuove, sia da un punto di vista estetico che espressivo. La creatività di Otello e il suo genio consistono proprio nel saper concepire un segno visivo e teatrale innovativo per poter dar corpo scenico a un teatro contemporaneo.

Il premio prende le mosse da questo preciso lascito di Otello, ed è rivolto a compagnie con sede legale sul territorio nazionale, che si propongano di portare in scena la drammaturgia contemporanea italiana o internazionale attraverso il linguaggio delle figure.
Il premio si configura come sostegno alla produzione.

PRIMA FASE – SELEZIONE PROGETTI

  1. Al Bando possono partecipare progetti di spettacolo, basati su testi di autori contemporanei scritti successivamente al 1980, da realizzarsi con i linguaggi specifici del Teatro di Figura (burattini, marionette, ombre, pupazzi, oggetti, ecc.) o tramite una commistione di linguaggi che sia riconducibile all’ambito e all’orizzonte artistico del Teatro di Figura. Durata minima dello spettacolo 50 minuti.
  2. La scheda di adesione al bando (modulo 1 – scaricabile on line sul sito www.fondazionefamigliasarzi.it) dovrà pervenire alla Fondazione Famiglia Sarzi tramite lettera raccomandata alla sede operativa in Via Buozzi, 2 – Corte Tegge, 42025 Cavriago (RE) o tramite posta certificata (PEC) all’indirizzo fondazionesarzi@legalmail.it, entro e non oltre la data del 31 maggio 2022.

SECONDA FASE – SELEZIONE 5 FINALISTI

3. Una giuria di esperti selezionerà cinque progetti entro il 15 luglio 2022 e ne verrà data comunicazione tramite sito www.fondazionefamigliasarzi.it.
4. La giuria sarà composta da personalità e studiosi del mondo teatrale ed esperti del teatro di figura.
5. Verranno esclusi d’ufficio i progetti che siano già stati rappresentati integralmente o in parte davanti ad un pubblico.
6. I cinque progetti selezionati concorreranno alla fase finale e dovranno inviare entro 30 ottobre un trailer dello spettacolo e l’ipotesi allestimento completa, tramite piattaforma wetransfer (indirizzo: segreteria@fondazionefamigliasarzi.it).
7. I Progetti dei finalisti devono restare inediti fino alla data della determinazione del vincitore, pena eliminazione.

TERZA FASE – DETERMINAZIONE DEL VINCITORE

8. La scelta del vincitore, a insindacabile giudizio della Giuria, avverrà entro la data del 30 novembre 2022. Il premio potrà anche non essere assegnato.
9. Il premio per il progetto vincente consisterà in un contributo (5.000 euro) utile per l’allestimento dello spettacolo che verrà ospitato in prima assoluta, in collaborazione con la Fondazione I Teatri, a Reggio Emilia nel 2023 a conclusione delle celebrazioni per il Centenario della nascita di Otello Sarzi. Inoltre nella stagione 2022/23 lo spettacolo entrerà nel circuito della Fondazione Emilia Romagna Teatro, mentre la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Teatro Akropolis potranno sostenere ulteriormente lo spettacolo vincitore offrendo visibilità nell’ambito della propria programmazione.
10. Il premio verrà corrisposto nella misura del 50% all’atto della proclamazione del vincitore, mentre il restante 50% verrà saldato al momento della presentazione della “prima” dello spettacolo, a condizione che venga rispetto il Progetto presentato.
11. La compagnia vincitrice si impegna a inserire in tutti i materiali illustrativi di presentazione dello spettacolo (sia cartacei che digitali) la formula “in coproduzione con Fondazione Famiglia Sarzi – Progetto “Otello Sarzi, Cent’anni dal futuro 2022”
12. La Fondazione Famiglia Sarzi s’impegna a dare la massima visibilità ai progetti finalisti, nelle forme e nei modi che riterrà più opportuni, e di promuovere lo spettacolo vincente, in accordo con gli altri Enti sostenitori del bando.

Associazione Ariadne / Compagnia Teatro A seleziona attrici under 35

Associazione Ariadne / Compagnia Teatro A seleziona attrici under 35

L’Associazione Ariadne / Compagnia Teatro A, con sede in Roma, avvia la nuova selezione di attrici under 35 da impegnare nelle produzioni teatrali che saranno allestite da febbraio ad aprile 2022.

Possono candidarsi esclusivamente professioniste con almeno due anni comprovati di esperienza lavorativa.
Per partecipare alla prima fase di selezione occorre inoltrare il proprio curriculum aggiornato e due foto recenti (sia in primo piano, che a figura intera) oltre ad una lettera motivazionale in cui si spieghi perché si vorrebbe collaborare con la Compagnia.

Le persone selezionate verranno ricontattate per un incontro conoscitivo, riceveranno dunque la convocazione con orario e luogo dell’audizione dal vivo.

Il materiale dovrà pervenire entro e non oltre il 14 febbraio 2022 all’indirizzo ateatro.assariadne1@gmail.com

Le selezioni avverranno venerdì 18 febbraio
Le audizioni si svolgeranno nel rispetto di tutte le norme di sicurezza legate alle misure di contenimento del Covid-19.

Info:
www.compagniateatroa.it

EgriBiancoDanza indice un’audizione per danzatori e danzatrici professionisti

EgriBiancoDanza indice un’audizione per danzatori e danzatrici professionisti

La Fondazione Egri per la Danza indice un’audizione per la selezione di danzatori e danzatrici professionisti da inserire nell’organico della Compagnia EgriBiancoDanza con effetto immediato.
L’audizione è in programma domenica 20 marzo alle ore 12.00 nella sede della Compagnia EgriBiancoDanza a Torino in Via G. B. Vico 11. Indicazioni stradali: https://goo.gl/maps/ujco59R4qjXjKZ7R8

La Compagnia EgriBiancoDanza diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco nasce a Torino nel 1999. La Compagnia eredita l’esperienza più che trentennale della precedente Compagnia I Balletti di Susanna Egri. Si distingue, per un repertorio fatto di opere piene di valori sociali e spirituali firmate da Raphael Bianco e coreografi del panorama artistico italiano e internazionale. La Compagnia EgriBiancoDanza incarna alcuni dei caratteri e valori distintivi della Fondazione Egri per la Danza: curiosità, radici e innovazione, ricerca e condivisione. Valori che sono richiesti a tutti gli artisti della Compagnia. EgriBiancoDanza si compone di danzatori stabili provenienti da esperienze professionali di alto livello e possiede un solido repertorio fatto performance teatrali, alle installazioni e lavori site specific che immergono lo spettatore nell’opera.

Inviare candidature a: organizzazione@egridanza.com

– cv in formato pdf comprensivo di dati anagrafici, mail e numero di telefono
– link video YouTube o Vimeo
– foto di scena in formato jpg o jpeg
– lettera motivazionale
– E’ considerata premiale la disponibilità immediata all’ingaggio

Le candidature che non rispetteranno le indicazioni sopra elencate non verranno prese in considerazione.
La Direzione Artistica della Compagnia durante la selezione delle candidate considererà positivamente l’utilizzo delle punte.

Scadenza invio candidature via mail entro e non oltre il 13 marzo 2022.

Per conoscere meglio la compagnia visita il nuovo sito www.egribiancodanza.com