DOCUMENTI: PNRR cultura

DOCUMENTI: PNRR cultura

Il Ministero della Cultura, sotto la direzione del Segretariato Generale del MiC guidata da Salvatore Nastasi, avrà il compito di attuare, gestire e monitorare tutte le attività del PNRR Cultura, un programma di investimenti del valore complessivo di 4,28 miliardi di euro, suddiviso in nove macro interventi.

Nella ripartizione delle risorse del PNRR si nota come la maggior parte degli investimenti siano rivolti a interventi di natura edilizia e attività collegate. Difatti, se si considerano le attività di rimozione delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico, l’intervento sui borghi, l’architettura rurale, i giardini storici, il FEC e il Recovery Art, le risorse impegnate sono il 78% del totale (3,3 miliardi di euro su 4,28 miliardi di euro). Se per la digitalizzazione del patrimonio è stato destinato il 12% dei fondi, affidati alla Digital Library, rimane invece davvero poco spazio per gli investimenti nell’arte pubblica, nell’acquisizione di nuove opere, nella committenza pubblica e nello sviluppo delle collezioni dei musei. Vi è una netta sproporzione tra le risorse gestite dal Segretariato Generale, il 64% circa del totale, e le altre direzioni del MiC. Addirittura alla Direzione generale creatività contemporanea è stato assegnato un esiguo 4% delle risorse Pnrr Cultura, quindi il sostegno alla creatività contemporanea, in tutte le sue articolazioni dall’arte all’architettura, dallo spettacolo dal vivo al design e alla moda, rimane solo una promessa. Dal piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale, all’efficientamento di cinema, teatri e al progetto Borghi, il PNRR Cultura ora muove i suoi primi passi concreti, e avrà, si, spera, i primi effetti sui cittadini con la messa in sicurezza del nostro sistema culturale.

> LEGGI IL DOCUMENTO SULLA RIPARTIZIONE DEL PNRR Cultura

La governance del PNRR Cultura

Per il programma – 1.1 Piattaforme e strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale sarà responsabile la Digital Library, per i programmi 1.2 Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi, e 1.3 Efficienza energetica in cinema, teatri e musei, sarà responsabile la Direzione Generale Musei, in coabitazione con la Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, per quanto riguarda l’efficientamento di cinema e teatri. Il Servizio V del Segretariato Generale gestirà i programmi 2.1 Attrattività dei borghi, 2.2, Tutela e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale, 2.3 Valorizzazione l’identità dei parchi e giardini storici, 2.4 La Sicurezza sismica dei luoghi di culto, il restauro del patrimonio culturale FEC e il Recovey Art, quest’ultimo programma sarà attuato con il Ministero degli Interni per la parte del FEC e con la Soprintendenza speciale di Roma per le chiese della Capitale. La Direzione Generale per il Cinema gestirà il programma 3.2 Lo sviluppo dell’industria cinematografica che riguarderà Cinecittà, Istituto Luce e la Fondazione Centro sperimentale di cinematografia, e la Direzione Generale Creatività Contemporanea si occuperà del programma di investimenti 3.3 Capacity building per gli operatori culturali per la transizione digitale e verde. La riforma di adozione dei criteri ambientali minimi negli avvisi e negli eventi culturali pubblici sarà in capo al Ministero della Transizione Ecologica

Pubblicati due bandi di residenze artistiche promossi da TRAC

Pubblicati due bandi di residenze artistiche promossi da TRAC

TRAC

Il TRAC, Centro teatrale diffuso nato dalla sinergia tra le periferie della Regione Puglia, indice due bandi per l’individuazione di quattro residenze artistiche dedicate al teatro per le nuove generazioni e quattro alla nuova drammaturgia, sostenute dai promotori di TRAC: Bottega degli Apocrifi (polo di Manfredonia), Tra il dire e il fare/La luna nel letto  (polo di Ruvo/Castellana) Cooperativa teatrale CREST (polo di Taranto), Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro (polo di Novoli).

Accanto a loro si riconferma la sinergia con Assitej Italia e si aggiunge quella con Teatri di Bari e Fondazione SAT. Una risposta alle urgenze artistiche che i promotori individuano all’interno del Sistema, ovvero il dialogo con le nuove generazioni e l’attenzione alla nuova drammaturgia e all’innovazione teatrale. Le compagini che sostengono i due bandi confermano il lavoro di rete innescato dal TRAC nel suo primo triennio e raccontano di compagni di viaggio vecchi e nuovi che provano, a livello territoriale e nazionale, a creare nuovi ponti a servizio degli artisti.

BANDO RESIDENZE_NUOVA DRAMMATURGIA

Dalla complementarietà di funzioni del TRAC, e di Teatri di Bari, ilTRIC pugliese che si pone tra i suoi obiettivi quello di sostenere l’innovazione teatrale e il sostegno alla ricerca e alla produzione dei/lle giovani artisti, il bando finalizzato all’individuazione di 4 residenze rivolto a compagnie che intendano sviluppare un progetto di ricerca artistica basato sulla nuova drammaturgia e l’innovazione teatrale, finalizzato alla produzione di uno spettacolo. I progetti selezionati saranno ospitati in residenza ognuno presso un Polo del TRAC (quello di Novoli, quello di Taranto, quello di Ruvo di Puglia o quello di Manfredonia) tra ottobre e dicembre 2021. Tutti i progetti selezionati si avvarranno – oltre che del confronto con i tutor del TRAC –  del tutoraggio dei professionisti di Theatron 2.0. Al termine della residenza uno dei progetti selezionati verrà preso in cura da Teatri di Bari che ne sosterrà la produzione o coproduzione.

Requisiti e modalità di partecipazione al bando sono consultabili sul .

BANDO RESIDENZE_NUOVE GENERAZIONI

Dalla sinergia tra Assitej-Italia, sezione italiana dell’associazione mondiale Assitej che riunisce centinaia di teatri ed organizzazioni artistiche e culturali nei centri nazionali di oltre 80 Paesi, Fondazione SAT, ente organizzatore della più grande vetrina di teatro ragazzi del Sud Italia “Maggio all’infanzia”, e TRAC nasce il bando finalizzato all’individuazione di 4 residenze rivolto a compagnie che intendano sviluppare un progetto di ricerca artistica per le nuove generazioni, finalizzato o meno alla produzione. I progetti selezionati saranno ospitati in residenza ognuno presso un Polo del TRAC (quello di Novoli, quello di Taranto, quello di Ruvo di Puglia o quello di Manfredonia) tra ottobre e dicembre 2021. Tutti gli artisti selezionati si avvarranno – oltreché del confronto dei professionisti del TRAC – del tutoraggio de La Casa dello Spettatore.

Uno dei quattro progetti selezionati debutterà all’edizione 2022 del “Maggio all’infanzia”. Requisiti e modalità di partecipazione al bando sono consultabili sul .

Entrambi i bandi chiuderanno le candidature venerdì 9 agosto; sarà consentito partecipare a uno solo dei due; eventuali domande di chiarimento potranno essere richieste via mail entro il 30 luglio 2021 agli indirizzi presenti negli specifici bandi.

“Toscana Terra Accogliente”, il nuovo progetto di Residenze Artistiche della Toscana

“Toscana Terra Accogliente”, il nuovo progetto di Residenze Artistiche della Toscana

I soggetti RAT che aderiscono all’azione sono: Anghiari Dance Hub, Archetipo, Armunia, CapoTrave/Kilowatt, Catalyst, Consorzio Coreografi Danza d’Autore, Giallomare, Kanterstrasse, Kinkaleri, Murmuris, Officine Papage, Pilar Ternera, Sosta Palmizi, Straligut, Teatro delle Donne, Teatrino dei Fondi, Teatro Popolare d’Arte, Versiliadanza.
In una seconda fase, “Toscana Terra Accogliente” si aprirà alla possibilità di produzione e coproduzione di spettacoli frutto della ricerca sviluppata durante le residenze. Pertanto, sostengono il progetto e vi collaborano tre soggetti della produzione: la Fondazione Teatro Metastasio di Prato, il Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e la Fondazione Fabbrica Europa.

Infine, in una terza fase, il progetto vuole favorire la distribuzione degli eventuali lavori prodotti e coprodotti, e pertanto è sostenuto anche dal circuito multidisciplinare regionale Fondazione Toscana Spettacolo onlus. L’insieme di questi organismi (residenze, soggetti della produzione e circuito che cura la distribuzione) costituisce il raggruppamento dei soggetti promotori del progetto. Con questa azione, il sistema teatrale toscano, anche con il sostegno di Regione Toscana e Unicoop Firenze, intende strutturare un meccanismo di rete, all’interno del quale le residenze svolgano il proprio ruolo di accompagnamento alla creazione, i soggetti della produzione investano sulla realizzazione degli spettacoli e il circuito favorisca la distribuzione, in un meccanismo armonico di collaborazione tra soggetti che hanno funzioni diverse.

La partecipazione è gratuita. Non è previsto alcun limite massimo di età per la partecipazione al progetto. I partecipanti, siano essi artisti singoli, o gruppi, strutturati formalmente o anche informalmente, residenti in Italia o in altri Paesi, ma comunque con una natura professionale (sono esclusi gli amatoriali e i progetti presentati dalle scuole e dalle accademie di ogni tipo) dovranno inviare una proposta di creazione artistica totalmente inedita, al massimo presentata 1 volta in forma di studio.
Ogni artista singolo o compagnia potrà partecipare alla selezione con una sola proposta. Nel caso delle compagnie, non costituisce motivo di esclusione il fatto che singoli artisti presenti nella propria proposta facciano parte di proposte presentate alla selezione da altri gruppi.

La proposta di creazione artistica dovrà essere sviluppata in residenza nel periodo dicembre 2021-dicembre
2022 – anche utilizzando il sostegno di altri spazi e residenze al di fuori del presente bando – e dovrà debuttare in forma di spettacolo compiuto nel corso della stagione 2022-2023.

I soggetti che intendono partecipare al presente avviso dovranno compilare il form online sulla piattaforma Sonar (www.ilsonar.it) entro le ore 10:00 del mattino di giovedì 9 settembre 2021.

Nel corso del periodo dicembre 2020 – dicembre 2021, ciascuna delle 6 proposte selezionate otterrà:
• fino a 40 giorni di residenza in 3 o 4 teatri gestiti dai soggetti RAT, in periodi anche non consecutivi;
• un contributo economico di 4.500 euro + iva da parte delle residenze RAT per la copertura delle
spese di viaggio e dei pasti durante le residenze (in caso di emissione di ricevuta con ritenuta
d’acconto, la cifra sarà da considerarsi lorda);
• l’alloggio gratuito in un contesto dove la compagnia possa provvedere autonomamente ai pasti
(tipo foresteria, appartamento o simili);
• l’utilizzo del teatro/sala prove/spazio di lavoro nel corso della giornata, con uso delle dotazioni già a
disposizione degli spazi (che saranno comunicate preventivamente ai selezionati);
• l’assistenza tecnica per almeno il primo e l’ultimo giorno di residenza.

I soggetti della produzione e della distribuzione (Teatro Metastasio, Centro della Danza Sieni, Fondazione Fabbrica Europa, Fondazione Toscana Spettacolo) parteciperanno al processo creativo in residenza artistica offendo a ciascuna delle 6 proposte selezionate un ulteriore supporto relativo alla scrittura e messa in agibilità durante le prove, oppure alla fornitura di attrezzature tecniche o apporti professionali qualificati (tipo scenografo, costumista, light designer, sound engeneer, comunicazione, grafica, ecc.), oppure all’avvio di un progetto di comunicazione e diffusione dell’opera, secondo gli accordi fra il soggetto della produzione e/o della distribuzione e ogni singola compagnia/artista selezionata. Teatro Metastasio e Fondazione Toscana Spettacolo intervengono con un investimento di 5.000 euro ciascuno, Centro della Danza Sieni e Fondazione Fabbrica Europa con 3.000 euro. Pertanto, per ciascuno dei 6 progetti selezionati tale supporto avrà un ammontare totale e massimo fino a 2.600 euro complessivi lordi.

Partecipando al presente Avviso Pubblico, gli artisti/compagnie sono a conoscenza di questa opzione di
produzione e/o co-produzione che deve avere carattere privilegiato rispetto a ulteriori proposte che
giungessero da soggetti esterni a “Toscana Terra Accogliente”.
L’intervento produttivo o co-produttivo da parte dei soggetti della produzione comporterà un ulteriore
investimento da parte di tali soggetti, che dovrà essere concordato con gli artisti stessi, lasciando gli uni e
gli altri liberi di non concludere tale accordo qualora non ve ne fossero le condizioni.
In ogni caso, il debutto dell’opera completa dovrà avvenire nella stagione 2022-23 e, in caso di stipula
dell’accordo di produzione o co-produzione, data e luogo del debutto dovranno essere concordati con il
produttore.

Nel corso dell’annualità 2023 e seguenti, Fondazione Toscana Spettacolo onlus si impegna, inoltre, a programmare almeno n° 5 repliche complessive degli spettacoli eventualmente prodotti tramite il progetto all’interno delle proprie programmazioni, secondo un calendario concordato con ogni singola compagnia/artista. Le 5 repliche potranno essere programmate per uno solo dei 5 spettacoli, o per più spettacoli tra i 6 selezionati, a discrezione della Fondazione Toscana Spettacolo.

Fondazione Toscana Spettacolo in accordo con il raggruppamento dei promotori del progetto, stabilisce una griglia di contrattazione economica per ciascuna recita comprensiva dei costi di viaggio, vitto e alloggio di tutti i componenti della compagnia e di eventuale trasporto scene. Su indicazione di tutti i promotori del progetto, l’azione è coordinata dall’Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt. Si prega di rivolgersi alla stessa per ulteriori informazioni solo in caso di assoluta necessità, poiché il presente Avviso contiene già tutti gli elementi utili alla comprensione del progetto. Qualora fosse davvero necessario chiedere ulteriori specifiche, si può scrivere via email all’indirizzo:
michele.rossi@kilowattfestival.it.

Superblast, bando di produzione artistica e sperimentazione di linguaggi

Superblast, bando di produzione artistica e sperimentazione di linguaggi

Not A Museum presenta Superblast, il concorso internazionale rivolto ad artisti under 40 che promuove la libera produzione artistica e la sperimentazione di linguaggi interdisciplinari attraverso nuove residenze.

In un periodo che ha messo a dura prova il settore artistico e culturale, NAM – Not a Museum, il programma dell’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, basato sul principio dell’interdisciplinarità tra le arti, sul coinvolgimento della comunità e sull’indagine del rapporto tra arte, scienza e natura, presenta SUPERBLAST: un’iniziativa che pone al centro la valorizzazione della pratica artistica al di fuori dei luoghi tradizionalmente a essa associati. L’obiettivo è favorire la creazione di percorsi di crescita dei giovani artisti italiani e internazionali e rendere la città di Firenze il centro di un nuovo attivismo culturale per l’ambiente, promuovendo il confronto tra spazi pubblici, contemporanei e storici e la costruzione di una memoria collettiva.

La chiamata alle arti di Manifattura Tabacchi avverrà attraverso un bando di concorso per l’assegnazione di sei premi per altrettante Residenze a sei artisti multidisciplinari per lo sviluppo di progetti artistici in dialogo con gli spazi di Manifattura Tabacchi.

Il bando è gratuito e aperto a partecipanti, di ogni provenienza geografica e sotto i 40 anni, singoli o collettivi, con pratiche artistiche di diversa natura: scultura, pittura, sound and new media art, performance, pratiche coreografiche e relazionali, progetti workshop-based e progetti che mettano in discussione il rapporto esistente tra uomo e ambiente.

Ogni artista selezionato sarà accompagnato da un curatore per la stesura di un testo critico volto alla realizzazione di un progetto editoriale dedicato. Le sei opere confluiranno in una mostra collettiva e contribuiranno alla pubblicazione del progetto editoriale previsto per settembre, il mese che Manifattura Tabacchi vuole dedicare alla sostenibilità, nell’ambito di un programma pubblico composto da talk, tavole rotonde e attività laboratoriali.
Gli artisti selezionati avranno l’occasione di prendere parte attiva al cambiamento e alla visione interdisciplinare che Manifattura Tabacchi da sempre promuove per sperimentare linguaggi ibridi in dialogo con un luogo di matrice industriale. Un’occasione per guardare al rapporto tra uomo e natura, chiamando in causa l’arte e la sua capacità trasversale di porsi domande prima di immaginare soluzioni, di coinvolgere professionisti dai campi scientifici e umanistici e di veicolare la sensibilità comune rispetto al cambiamento climatico verso forme inedite di espressione e azione.

Superblast si rivolge ad artisti, pensatori, creativi, attivisti che abbiano il desiderio di guidare il cambiamento, immaginare e ridisegnare i luoghi della cultura, per un futuro più sostenibile nell’era dei mutamenti climatici attraverso la costruzione di relazioni e progetti comuni.
Cosa significa fare arte oggi? Come ricostituire un equilibrio tra l’uomo, la città e il mondo naturale? Una nuova ecologia del pensiero è possibile? Domande sempre più rilevanti nel contesto attuale che ci ospita e che costituisce una svolta critica nella storia del pianeta. Manifattura Tabacchi sceglie di dare spazio alla sperimentazione artistica e al confronto sui temi urgenti del nostro tempo, quali la relazione tra natura e cultura, l’uomo e le altre specie viventi, l’individuo e la collettività.

Sarà possibile partecipare fino al 21 marzo 202.

I progetti saranno valutati da un comitato scientifico internazionale composto da autorità nei campi dell’intersezione tra arte e ecologia quali Mario Cristiani, cofondatore di Associazione Arte Continua e di Galleria Continua (San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Habana), Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale e accademico, direttore di LINV International Laboratory of Plant Neurobiology e fondatore di PNAT, Erica Petrillo, scrittrice e curatrice che collabora con lo studio interdisciplinare 2050+ (Milano), Lucia Pietroiusti, curatrice di General Ecology presso Serpentine Galleries (Londra), Caterina Taurelli Salimbeni, curatrice di NAM – Not a Museum.

I finalisti saranno annunciati il 21 aprile 2021 sul sito di Manifattura Tabacchi e sui canali social di NAM – Not a Museum. Gli artisti selezionati saranno invitati in Manifattura Tabacchi a partecipare ad un workshop dedicato all’esplorazione del luogo e del contesto di riferimento, e avranno a disposizione € 5.000 per la produzione del proprio lavoro, uno spazio dove realizzarlo e € 500 per il rimborso delle spese di viaggio e trasporto.

Portraits on Stage, bando di residenza per compagnie under 35

Portraits on Stage, bando di residenza per compagnie under 35

La rete interregionale Portraits on Stage lancia un bando per giovani compagnie o artisti under 35 per progetti inediti attinenti all’ambito dello spettacolo dal vivo declinanti il tema dell’arte figurativa. 

Portraits on Stage, nasce dalla messa a confronto di esperienze di compagnie teatrali e titolari di residenze artistiche che, spesso in collaborazione con Musei, Gallerie d’Arte, Accademie e siti culturali dei territori di riferimento,  hanno dato vita a festival , produzioni, progetti articolati che mettono in primo piano il legame esistente tra Arte Drammatica e Arte Visiva.

Sentendo la necessità di ampliare i propri orizzonti e di inglobare nella programmazione lavori di giovani realtà, dedicati allo stesso tema, la rete promuove azioni di ricerca e di scouting sul territorio nazionale e internazionale. A questo scopo nasce il Bando Portraits on Stage che intende promuovere e sostenere nuove progettualità attraverso ospitalità in residenza. 

Il bando è dedicato ad artisti e compagnie under 35 che operano professionalmente nel campo dello spettacolo dal vivo. Per partecipare è necessario sottoporre la propria candidatura entro le 12 del 15 marzo attraverso invio di una mail all’indirizzo portraitsonstage@gmail.com. La proposta dovrà essere accompagnata da breve cv del proponente, sintesi del progetto (sinossi, stato del progetto, sviluppo previsto, cast e collaborazioni) e una  presentazione video (in alternativa la ripresa di un eventuale studio  già realizzato). Sono ammessi tutti i linguaggi attenenti allo spettacolo dal vivo nonché progetti interdisciplinari.

Ai vincitori  nel numero minimo di tre verrà offerta la possibilità di sviluppare il loro progetto attraverso l’assegnazione di una o più residenze nelle sedi messe a disposizione dai promotori: Laboratori Permanenti (Sansepolcro – AR);  Settimo Cielo (Arsoli – RM); Teatri d’imbarco  (Firenze); Diesis Teatrango ( Bucine (AR). 

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