Dopo la versione digitale del 2020, Rete Critica grazie alla collaborazione con Teatro Stabile del Veneto torna al Teatro Verdi di Padova il 3 e 4 dicembre 2021, per festeggiare la X edizione.
Dal 2011 Rete Critica, la rete dei blog e siti web indipendenti di informazione e critica teatrale, segnala l’avanguardia della scena teatrale italiana. In questi ultimi anni di incertezza la Rete si è interrogata sul proprio ruolo, iniziando una mappatura dei progetti che abbiano saputo rappresentare e incarnare il cambiamento che stiamo vivendo, guardando verso il futuro per superare una fase difficile per il settore culturale. Torna quindi il Premio, in una versione nuova e condensata in due giornate, in cui i quattro finalisti presenteranno al pubblico i loro lavori più rappresentativi e innovativi. Le testate hanno dedicato particolare attenzione a progetti e percorsi – artistici, progettuali, organizzativi – che abbiano messo al centro la ricostruzione di una comunità culturale, sociale e teatrale in un tempo in cui le relazioni e le opportunità per i lavoratori dello spettacolo sono state messe a dura prova. I più votati dalla Rete sono stati:
KANTERSTRASSE, per il lavoro di formazione del pubblico con il Festival Diffusioni nella provincia aretina, per l’alta qualità della proposta digitale OZz nei tempi di chiusura e per il percorso artistico originale, capace di rileggere i classici trovando i sentieri dell’ironia e dell’assurdo, dimostrando anche il dinamismo del teatro ragazzi;
KEPLER-452, compagnia che ha reagito alle sfide della pandemia con una serie di progetti teatrali innovativi, allargando le frontiere del teatro e mettendosi alla prova: da Consegne, spettacolo in stile runner realizzato in pieno lockdown, a una regia a distanza con Comizi d’Amore, fino all’ultimo lavoro Gli Altri;
RESIDENZE DIGITALI, progetto promosso da Armunia e Capotrave/Kilowatt che hanno reinventato le loro residenze artistiche traslocandole nel territorio informatico, stimolando ibridazioni e nuove connessioni con il pubblico teatrale;
TEATRO DELL’ARGINE con il progetto POLITICO POETICO, con cui la compagnia conferma la qualità insieme visionaria e pragmatica della propria progettualità, con particolare attenzione e sensibilità al mondo dell’adolescenza. Per il progetto hanno coinvolto oltre 500 studenti del bolognese.
In occasione della decima edizione del Premio Rete Critica verrà proiettato, per la prima volta in presenza lo short-doc sulle prime dieci edizioni, a cura di Simone Pacini, scritto e diretto da Andrea Esposito. Sarà un’occasione per ripercorrere la storia e l’origine del Premio fin dalla sua prima edizione attraverso le immagini e le testimonianze dei vincitori e di coloro che hanno animato questo appuntamento.
Nel documentario si trovano gli interventi di Oliviero Ponte di Pino, Massimo Ongaro e di artisti, compagnie e progetti vincitori: citiamo tra gli altri Gianni Farina di Menoventi (2011), Daniele Timpano (2012), Armando Punzo e Archivio Zeta (2014), Case Matte e Puglia Off (2015), Davide Lorenzo Palla e Zona K (2016), NEST Napoli Est Teatro e Mario Gelardi del Nuovo Teatro Sanità (2017), Kepler-452 (2018) e Stefano Tè del Teatro dei Venti (2019).
Programma:
Venerdì 3 dicembre
Ore 18.00, Sala del ridotto
KANTERSTRASSE | PROMESSI SPOSI
→ A seguire, incontro con la compagnia
Dalle ore 20.00, Teatro Verdi
TEATRO DELL’ARGINE | Percorso VR POLITICO POETICO – IL LABIRINTO (per uno spettatore alla volta)
Ore 21.00, Sala del ridotto
KEPLER 452 | GLI ALTRI
→ A seguire, incontro con la compagnia
Sabato 4 dicembre
Dalle ore 10.00, Teatro Verdi
TEATRO DELL’ARGINE | Percorso VR POLITICO POETICO – IL LABIRINTO (per uno spettatore alla volta)
Ore 14.00, Sala del ridotto
Incontro con la compagnia del TEATRO DELL’ARGINE
Ore 14.30, Sala del ridotto
Incontro con RESIDENZE DIGITALI
Ore 16.00
Presentazione Short Doc dedicato ai 10 anni di Rete Critica
A seguire LA PREMIAZIONE
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