Il Premio nazionale di drammaturgia Omissis, rivolto ad autori e autrici under 35 e ideato dall’impresa culturale Theatron 2.0 in collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli, ha registrato una grande partecipazione alla sua seconda edizione. 

La giuria composta da Giacomo Bisordi, Ivonne Capece, Lucia Franchi, Lina Prosa, Ornella Rosato, Daniele Russo, Alessandro Toppi, ha assegnato il Premio Omissis 2024 all’opera Manicaretti di Marco Trotta e ha inoltre attribuito una menzione speciale all’opera M S di Mattia Favaro

Per rafforzare l’azione di promozione della drammaturgia contemporanea presso giovani lettori e lettrici, inoltre, è stato costituito un comitato di studenti e studentesse under 30 provenienti dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dal Conservatorio di San Pietro a Majella, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e l’Università degli studi di Salerno, che dopo un percorso di accompagnamento alla lettura ha preso in esame i cinque testi finalisti attribuendo un premio in denaro all’opera M S di Mattia Favaro.

Sono risultati finalisti, inoltre, i testi Sangue Timido di Giulia Cermelli, La Figliata di Vincenzo Politano e Antisettica di Gianluca Bonzani.
Durante la cerimonia di premiazione avrà luogo la lettura scenica di un estratto delle cinque opere finaliste e l’incontro con gli autori e le autrici.

Il Premio nazionale di drammaturgia Omissis è ideato da Theatron 2.0, con la direzione generale di Cesare D’Arco e Ornella Rosato e realizzato in collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli. Sono partner dell’iniziativa Risonanze, Patamu, Kilowatt Festival, Dominio Pubblico, Teatro Fontana, Cue Press, Luca Sossella editore, SuiGeneris.

PREMIO OMISSIS 2024

Manicaretti di Marco Trotta

Nel tempo della morbosità dell’informazione, la cronaca nera diventa un crogiuolo di ambiguità: la dimensione privata della vicenda assume i contorni di un agone mediatico; i fatti trovano nei salotti televisivi, sulle scrivanie degli editori, nel chiacchiericcio di paese, spazi in cui radicarsi agendo una catarsi collettiva.
Ma che ruolo gioca una circostanza violenta nella vita delle persone coinvolte e in che maniera influisce sugli equilibri relazionali di una famiglia?

Manicaretti è un’indagine noir sul modo in cui la violenza si insidia nel rapporto tra genitori e figli. Con una drammaturgia obliqua, nella capacità della parola di farsi azione, l’autore attraversa i molteplici volti del dolore in un percorso a tappe: dalla cruda scoperta di una figlia abusata, rimasta ammutolita dal trauma, fino all’esposizione spettacolare del dramma familiare, di cui i genitori stessi finiscono per rendersi complici. Incastrati in una trappola di menzogne e sopraffazione, i personaggi di Manicaretti interrogano il lettore sulla ferocia del compromesso umano per eccellenza: la convivenza, e dunque la sintesi, tra autenticità dell’essere e maschere sociali.
Per queste motivazioni, Manicaretti di Marco Trotta si aggiudica il Premio Omissis 2024.
Motivazione della giuria

PREMIO COMITATO UNDER 30 / MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA

M S di Mattia Favaro

MS è una storia che si costruisce un dettaglio alla volta, un dolore alla volta, come se l’autore avesse in dotazione un contagocce. È la storia di un uomo che perde l’unico dono che la vita gli abbia offerto l’amore, e il vuoto che resta è una cassa armonica di tutto quello che, invece, gli è stato negato: un’infanzia felice, un lavoro stabile, la libertà di essere se stesso. È la storia non di un uomo che diventa violento, ma di una società che i violenti li fabbrica, raccontata con una rabbia implacabile, una ferocia illimitata e mai gratuita, onesta nel suo imporsi di non fare sconti. Il risultato è un’analisi meticolosa della società, in cui attraverso la voce di un individuo, l’autore riesce a far urlare un’intera generazione, una seconda Italia, fatta di emarginati e di periferie di cui nessuno vuol prendersi carico. E lo fa con un discorso mai lineare, pieno di nodi, frammentato nel pensiero, e in cui tuttavia riconosciamo un climax sublime fino all’ultimo estremo atto di vendetta. 
Motivazione del Comitato Under 30

OPERA FINALISTA

Sangue timido di Giulia Cermelli

OPERA FINALISTA

Antisettica di Gianluca Bonzani

OPERA FINALISTA

La figliata di Vincenzo Politano

OMISSIS – OSSERVATORIO DRAMMATURGICO

Maggiori informazioni