Ascoltare, attraverso grandi artisti del cinema e del teatro, le voci di pensatori e poeti classici che parlano al nostro presente: sui canali social dell’Università di Bologna è iniziata una nuova rassegna online, Parole per noi. Ogni giorno alle 12.00, a partire da domenica 29 marzo.
L’iniziativa, ideata dal Centro studi ‘La permanenza del classico’ diretto da Ivano Dionigi, vede il coinvolgimento di artisti come Marco Baliani, Sonia Bergamasco, Anna Bonaiuto, Elena Bucci, Monica Guerritore, Sandro Lombardi, Laura Marinoni, Ermanna Montanari, Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Elisabetta Pozzi, Stefano Randisi, Giulio Scarpati, Toni Servillo (che ha inaugurato il 29 marzo il calendario), Marco Sgrosso, Enzo Vetrano. In programma le ‘voci’ di Omero e Virgilio, Eschilo e Platone, Sofocle e Aristotele, Seneca e Agostino, Lucrezio e Marco Aurelio.
“L’Università – commenta il rettore Francesco Ubertini – ha un compito in più, oltre quello di rafforzare il senso di comunità dentro quest’arena virtuale. A noi viene chiesto di cercare di colmare il senso di vuoto, di spaesamento nel ritrovarci in questo isolamento forzato. Dobbiamo farlo mettendo a disposizione le nostre risorse, i nostri saperi”.
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