Quattro fine settimana, dal 22 maggio al 13 giugno, cinque spettacoli in nove parchi e giardini urbani di altrettanti quartieri della periferia di Milano, per un totale di dieci appuntamenti. Questi i numeri di “Palchi fioriti”, la sessione primaverile del festival “Mille e una piazza”, che la compagna Atelier Teatro torna a portare nel tessuto urbano. Atelier Teatro riporta il teatro popolare all’aperto con la propria rilettura della commedia greca e latina, in spettacoli gratuiti adatti a un pubblico di tutte le età.
“Palchi fioriti” è la prima parte di un festival che si articolerà in due tempi: in primavera, protagonisti i parchi e i giardini urbani e le pietre miliari della commedia classica. In autunno – dal 18 settembre al 31 ottobre – le piazze della periferia saranno invece abitate dai “Racconti d’autunno”, dedicati ai grandi personaggi e alle storie della letteratura, sul modello dell’edizione 2020, che, grazie a un protocollo covid di grande efficienza, ha potuto affascinare tanti spettatori anche in piena pandemia.
“Le mille e una piazza” è la sintesi del percorso decennale di Atelier Teatro che da sempre coniuga il proprio obiettivo di formare una cultura teatrale diffusa e alla portata di tutti, con attenzione alle finalità sociali: “Portare lo spettacolo dal vivo ai quartieri e ai cittadini con minor accesso alle proposte culturali, è portare uno specchio delle difficoltà e delle contraddizioni sociali e può essere un valido strumento per favorire la vitalità e la riqualificazione delle periferie”. La compagnia lavora su territorio nazionale e internazionale, con un forte radicamento nella città di Milano, ed è consapevole che – anche in questo momento storico – le piazze e i parchi sono i luoghi per eccellenza della socialità e che la cultura è uno strumento necessario di ripartenza e rinnovamento. I classici, debitamente rivisitati, sono una lente preziosa per comprendere il presente e immaginare il futuro. Atelier Teatro li riporta così in scena all’aperto, permettendo a chiunque di condividere un’esperienza collettiva in sicurezza: per questo, tutti gli spettacoli sono su prenotazione obbligatoria e tutte le location provviste di posti a sedere distanziati e personale specializzato.
Con il contributo dei Municipi 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 del Comune di Milano e la collaborazione delle associazioni di territorio Cista’, Terzo Paesaggio e Made in Corvetto, Atelier Teatro riporta per le strade cittadine una delle pochissime rassegne teatrali realizzate nell’anno 2020. Ospite anche di questa edizione l’Accademia A.I.D.A.S. di Versailles con la compagnia CIE Pont De Bois.
Il festival inizia il weekend 22-23 maggio con la versione di Atelier Teatro de “Gli uccelli“ da Aristofane, alle 16.30 del sabato, nei Giardini Neversa (Municipio 4). Il giorno dopo alla stessa ora sarà la volta de “L’asino d’oro” da Apuleio, nel parco della Biblioteca di Chiesa Rossa (Municipio 5).
Il weekend successivo, la compagnia CIE Pont De Bois debutta con la propria versione della “Lisistrata” di Aristofane a Cascina Turro (Municipio 2), il 28 alle 18.30, in replica il 30 alla stessa ora nei Giardini Testori di Villapizzone (Municipio 8). Dello stesso autore sarà in scena il celeberrimo “Le nuvole”, rappresentato da Atelier Teatro, il 29 alle 16.30 nel Parco della Biblioteca di Baggio.
A giugno, alla replica de “L’ asino d’oro” del 5 giugno, alle 16.30, in via Oreste Del Buono (Municipio 4) farà seguito il debutto di “Pluto e Pace” di Aristofane nella riscrittura di Atelier Teatro il 6 giugno, alle 16.30, al Parco di Villa Litta / Biblioteca Affori (Municipio 9).
A chiudere la rassegna tre epliche in tre giorni: “L’asino d’oro” il 12 giugno alle 16.30, al Parco delle Crocerossine (Municipio 6), mentre in Viale Argonne (Municipio 3) andranno in scena “Le nuvole” il 12 giugno, alle 20.30 e poi “Pluto e Pace” il 13 giugno, ore. 16.30.
Il calendario di “Racconti d’autunno” sarà comunicato nelle prossime settimane.
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