La Scuola di Teatro del Centro Teatrale MaMiMò è una realtà consolidata a Reggio Emilia e provincia, attiva dal 2004. Attualmente coinvolge circa 400 allievi tra adulti e junior, offrendo un’ampia proposta formativa pensata per diverse fasce d’età e livelli di esperienza.
L’offerta pedagogica si articola in corsi annuali di recitazione, percorsi trimestrali dedicati alla voce, dizione e drammaturgia, laboratori intensivi nei weekend, proposte estive a tempo pieno e momenti di preparazione ai provini per le accademie teatrali di rilevanza nazionale.
L’attività formativa si estende anche al mondo della scuola, grazie a progetti in collaborazione con istituti di ogni ordine e grado, università e nel campo del Teatro Sociale.
Per potenziare il proprio team, la Scuola è alla ricerca di nuove figure da inserire presso le sedi didattiche di Reggio Emilia.
Il profilo ideale presenta le seguenti caratteristiche:
- diploma o titolo equivalente rilasciato da un’accademia teatrale riconosciuta a livello nazionale;
- esperienza almeno triennale nella pedagogia teatrale, sia con adulti che con ragazze e ragazzi under 18;
- percorso artistico dimostrabile nel campo del teatro e delle arti performative;
- predisposizione al lavoro di gruppo e alla stimolazione della creatività nei partecipanti;
- eccellenti capacità comunicative e relazionali.
Chi fosse interessato/a può inviare il proprio CV aggiornato e una lettera motivazionale – in cui raccontare le ragioni della candidatura – all’indirizzo scuola@mamimo.it entro il 13 luglio 2025.
La lettera motivazionale è ritenuta parte fondamentale della candidatura, per permettere una valutazione più completa e personale di ciascun profilo.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.
