Il Festival Labirinto nasce nel 2016 per volontà degli attori del Gruppo della Creta. Concepito come un’intersezione culturale dove poter incontrare artisti provenienti dalle discipline e dai contesti più vari, il Festival è all’alba della sua seconda edizione che si svolgerà dal 15 al 28 maggio presso il Teatro Studio Uno (Torpignattara – Roma).
Il Festival, come un labirinto, presenta diversi ingressi e strade di esplorazione. Tra queste spiccano i workshop, che consentono di scegliere tra due sentieri diversi, accompagnati da due guide: il percorso di drammaturgia con Giampiero Rappa e quello di recitazione con Max Mazzotta. Grazie al pretesto offerto dal tema di Labirinto II, “Noi giovani del futuro”, servendosi della loro sensibilità artistica e metodo di lavoro, i due artisti accompagneranno i partecipanti in una full immersion altamente stimolante. Di seguito riportiamo un incipit dei due percorsi formativi.
INTRODUZIONE DI MAX MAZZOTTA AL WORKSHOP DI RECITAZIONE:
Quando si vuole capire, analizzare, praticare il teatro contemporaneo, bisogna per forza osservare e indagare il teatro che fu, come si è evoluto e come è arrivato fino a noi. È necessario che ogni cambiamento, ogni ricerca praticata dai più grandi poeti e artisti e attori venga considerata come parte di un pensiero unico, azioni e parole di un’unica trama, cellule deviate, impazzite, sconnesse, di un unico bellissimo organismo vivente; il teatro. Un organismo che vive di luce propria, per dirla alla Pirandello, un organismo intelligente e sensibile che si evolve da sé, tramite l’esperienza e l’osservazione di se stesso.
Questo nostro tempo, il tempo che ci è stato assegnato può essere considerato come un focus sull’eternità, un istante finito, ma che racchiude in sé tutte le infinite potenziali possibilità. Partendo da questo presupposto e facendo un’indagine, un’analisi del segmento di tempo che ci tocca, possiamo scorgere e fare esperienza dell’eternità che lo contiene. Ecco perché sono convinto che un confronto tra le varie possibilità di fare teatro che abbiamo ereditato dal passato sia doveroso, per tentare di capire dove siamo, dove stiamo andando e perché.
Il primo passo di questa indagine, di questa ricerca sulle origini del teatro e sulle regole formali che lo hanno fatto evolvere fino a noi, avviene attraverso delle improvvisazioni guidate in un luogo ideale, che io chiamo “quadrato magico”, e saranno la base del mio seminario.
ll workshop di recitazione, condotto da Max Mazzotta, si svolgerà presso ARTEM DANCE (Via Natale Palli, 11/13, Torpignattara) da lunedì 15 maggio a venerdì 19 maggio, dalle ore 14 alle ore 20. > ISCRIZIONE E ULTERIORI INFORMAZIONI SUL WORKSHOP
INTRODUZIONE DI GIAMPIERO RAPPA AL WORKSHOP DI DRAMMATURGIA:
Il corso è rivolto a coloro che sono interessati a indagare le diverse possibilità di scrittura di una storia teatrale, attraverso l’analisi di testi teatrali ed esercizi di scrittura di scene.
Temi del corso:
- L’idea teatrale: come può nascere una storia, le fonti di ispirazioni possibili, l’urgenza dello scrivere.
- Il personaggio: la costruzione di un personaggio e la sua evoluzione.
- Struttura del testo: come creare le fondamenta di una storia .
- I dialoghi ed il sottotesto: cosa si nasconde dietro una battuta teatrale. Il lavoro del regista e dell’attore nell’affrontare un copione.
ll workshop di drammaturgia, condotto da Giampiero Rappa, si svolgerà presso il Teatro Studio Uno (via Carlo della Rocca, 6 – Torpignattara) da lunedì 20 maggio a giovedì 23 maggio, dalle ore 11 alle ore 16. > ISCRIZIONE E ULTERIORI INFORMAZIONI SUL WORKSHOP
Per approfondire il Progetto del Festival Labirinto leggi anche > FocusOn: Festival Labirinto e il Gruppo della Creta

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