Il 12 febbraio 2025 prenderà il via a Napoli, presso l’Hub degli Artisti (Via Molise 7/9), il corso Guida all’organizzazione dello spettacolo dal vivo: l’Emozione e la Strategia, un percorso formativo intensivo di 85 ore, completamente gratuito, rivolto a futuri operatori culturali, artisti e studiosi del settore teatrale.
Il corso, intitolato “Guida all’organizzazione dello spettacolo dal vivo: l’Emozione e la Strategia”, è pensato per coniugare emozione e strategia, due pilastri essenziali per una progettazione culturale sostenibile e innovativa. L’obiettivo è fornire strumenti concreti per garantire la sostenibilità culturale, economica e sociale di progetti artistici futuri, con un approccio che unisce intuizione creativa e disciplina strategica.
Immaginato e realizzato da Napoleone Zavatto e Clarissa Curti, il corso è concepito come un viaggio nella complessità del sistema teatrale italiano, un laboratorio in cui il sapere tecnico si intreccia con una visione estetica ed etica del fare spettacolo. Pensato per operatori culturali, artisti e studiosi, si fonda sull’idea che l’organizzazione non sia mera amministrazione, ma una forma di cura, un gesto che costruisce senso e relazione.
Articolato in moduli tematici, il corso offrirà un’immersione profonda nel mondo dell’organizzazione dello spettacolo dal vivo, abbracciando aspetti tecnici, amministrativi e creativi. Saranno affrontati temi centrali come la gestione di produzioni, i modelli di finanziamento pubblico e privato, la distribuzione e la vendita, il funzionamento del sistema teatrale italiano e l’internazionalizzazione delle produzioni. Ogni lezione sarà un’occasione per esplorare il connubio tra intuizione creativa e disciplina strategica, accompagnando i partecipanti verso una maggiore consapevolezza del proprio ruolo come operatori culturali. Particolare attenzione sarà dedicata alla responsabilità artistica dell’operatore culturale e alle tecniche necessarie per realizzare produzioni e tournée, tenendo sempre presente il valore delle reti e delle collaborazioni, sia nazionali che internazionali.
I docenti rappresentano voci divergenti del panorama dello spettacolo dal vivo, capaci di tracciare una mappa che spazia dall’amministrazione delle compagnie alla responsabilità artistica, dalla programmazione teatrale alle strategie di audience engagement. Tra loro figurano professionisti come Francesca D’Ippolito, presidente di C.Re.S.Co. e organizzatrice teatrale; Enrico de Capoa, specializzato nella produzione esecutiva e gestione tecnica; Beatrice Baino, consulente e progettista culturale; Carla Borrelli, organizzatrice per il Nest Napoli Est Teatro; Gabriele Gesso, progettista sociale esperto in enti del terzo settore; Sara Ferrari, Fondazione Teatro di Roma; Tiziano Panici, regista e direttore del Teatro Argot Studio, ideatore e direttore di Domino Pubblico; Maria Pia Valentini, direttrice di produzione per Ente Teatro Cronaca; Laura Favero – Fransos, amministratrice di compagnia e dottoranda in Heritage Science; Chiara Baudino, esperta di internazionalizzazione teatrale.
Il programma è pensato per chi desidera acquisire competenze operative, comprendere i meccanismi del settore teatrale e allargare le proprie prospettive professionali. Il corso rappresenta un’occasione unica per apprendere da professionisti esperti e per riflettere sul ruolo dello spettacolo dal vivo in una società in continua trasformazione.
Per maggiori informazioni, il programma completo e iscrizioni, contattare: segreteria@hubdegliartisti.it oppure +39 3792260719.
Il corso rientra tra le azioni di GE.NI.US | Hub degli Artisti che fa parte di Share Cultural Sustainability, un progetto innovativo finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
Note di Napoleone Zavatto e Clarissa Curti
In un’epoca in cui il fare culturale sembra sovente schiacciato dalla logica dell’efficienza, il corso “Guida all’organizzazione dello spettacolo dal vivo: l’Emozione e la Strategia” invita a una riflessione radicale sul valore dell’organizzazione artistica come incontro tra sensibilità ed efficacia.
L’idea del corso è quella di riabilitare il dialogo tra l’intuizione emotiva e la lucidità strategica, restituendo centralità al pensiero e alla progettazione come spazi di libertà creativa e responsabilità sociale.
Questo corso non si limita a trasmettere competenze, ma si configura come un invito a interrogarsi sul ruolo dell’arte e dello spettacolo nella società contemporanea. Qual’è il senso del teatro in un mondo frammentato? Quali sono le possibilità per costruire modelli sostenibili e inclusivi? “Dove inizia la progettazione, inizia l’incontro”, e ogni incontro diventa una possibilità di ripensare i paradigmi, di creare nuove connessioni, di immaginare futuri possibili.

La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.