Sapienza Università di Roma ha pubblicato un bando per selezionare una figura che si occupi della direzione artistica del Teatro Ateneo.
La presente procedura di valutazione comparativa è intesa a selezionare un soggetto disponibile a stipulare un contratto di diritto privato per il seguente incarico di collaborazione autonoma per lo svolgimento delle seguenti prestazioni:
DIRETTORE TECNICO-ARTISTICO DEL NUOVO TEATRO ATENEO
Le attività avranno la durata di 12 mesi, decorrenti dal momento della stipulazione del contratto. Per l’attività il compenso è pari a € 40.000,00 (quarantamila/00). L’importo è da intendersi come capacità di spesa del Centro Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo, pertanto è inclusivo di eventuale imposta sul valore aggiunto, cassa previdenziale, imposte e oneri fiscali, previdenziali e assistenziali a carico sia del Collaboratore sia del Committente.
L’incarico consisterà in una prestazione d’opera per lo svolgimento di attività di lavoro autonomo eseguita da un esperto che opera nel campo dell’arte e dello spettacolo e sarà espletato personalmente dal soggetto
selezionato. In particolare, il soggetto selezionato avrà l’incarico di proporre agli organi di governo del Centro CREA – Nuovo Teatro Ateneo i programmi e i piani delle attività del Nuovo Teatro Ateneo e, una volta approvati, di curarne l’organizzazione e l’esecuzione negli aspetti culturali ed artistici.
Le modalità pratiche ed organizzative di esecuzione degli incarichi saranno concordate tra le parti e comunque in modo da escludere ogni vincolo di subordinazione ed ogni forma di eterodirezione da parte del Committente.
Scade il 6 dicembre 2024.
> LEGGI IL BANDO COMPLETO
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.