Aosta Città Diffusa è un festival di teatro e rigenerazione urbana nato in risposta all’esperienza del confinamento pandemico per riabitare lo spazio collettivo con nuove energie, a partire da quelle artistiche. All’interno del programma spettacoli, performance, talk, laboratori, visite si passano il testimone e spostano il pubblico in più luoghi della città di Aosta, periferici o poco noti, con l’intento di aprire discorsi e attivare connessioni umane, di pensiero e di sentimento.
Tema dell’edizione 2023 è Essere presente.
Il festival Aosta Città Diffusa lancia una call per individuare 1 artista professionista che conduca un laboratorio teatrale intensivo di 1 settimana che abbia come esito una performance in uno spazio urbano della città di Aosta. Il tema è l’opera Le città invisibili di Italo Calvino, di cui ricorre nel 2023 il centenario dalla nascita.
Il laboratorio è indirizzato a un gruppo di ragazz3 (dai 7 ai 15 componenti) tra i 16 e 24 anni che stanno partecipando a un percorso di formazione con la direzione artistica del Festival Aosta Città Diffusa.
Che cosa sono per noi Le Città Invisibili oggi?
Libere // Non antropocentriche // Non Colonialiste // Sostenibili // Femministe // Transfemministe // Accessibili // Non abiliste // Multietniche // Lgbtq+ consapevoli // Multireligiose // Transgenerazionali // Poetiche
Questo elenco di temi è da considerarsi visione e poetica per la creazione del progetto di performance in risposta alla call artista.
Il laboratorio di creazione si svolgerà ad Aosta a partire da giovedì 13 luglio, la performance farà parte del programma di apertura del Festival Aosta Città Diffusa e avrà luogo giovedì 20 luglio 2023. Saranno considerate valide le sole candidature pervenute tramite la compilazione del form online entro mercoledì 12 aprile 2023. Non saranno considerate candidature di artist3 non professionist3, ancora in formazione, che non abbiamo esperienze di teatro partecipato.
La direzione artistica del Festival Aosta Città Diffusa, nelle persone di Stefania Tagliaferri e Verdiana Vono, effettuerà, a suo insindacabile giudizio, una prima selezione delle candidature pervenute. Creata la short-list di progetti finalisti, sarà il gruppo di partecipanti al percorso di formazione a scegliere da chi farsi guidare, declinando un’azione di direzione artistica partecipata all’interno di un laboratorio già in essere, dal titolo Essere Città.
Il progetto, il metodo di lavoro e il curriculum saranno i termini di valutazione delle proposte. Trattandosi di un percorso formativo per giovani non-professionistɜ, saranno preferite le candidature che dimostreranno coesistenza organica di una creazione artistica e di una attenzione per le persone in formazione, essendo il loro processo di partecipazione -artistica e cittadina- l’elemento protagonista dell’atto creativo.
La webzine di Theatron 2.0 è registrata al Tribunale di Roma. Dal 2017, anno della sua fondazione, si è specializzata nella produzione di contenuti editoriali relativi alle arti performative. Proponendo percorsi di inchiesta e di ricerca rivolti a fenomeni, realtà e contesti artistici del contemporaneo, la webzine si pone come un organismo di analisi che intende offrire nuove chiavi di decodifica e plurimi punti di osservazione dell’arte scenica e dei suoi protagonisti.