Lunedì 4 Dicembre al Teatro Franco Parenti va in scena Thanks for hurting me del coreografo Enzo Cosimi con i danzatori Paola Lattanzi, Elisabetta Di Terlizzi, Alice Raffaelli.
Thanks for hurting me, la terza tranche del progetto Sulle passione dell’anima, é dedicata all’esperienza emozionale e sensoriale del dolore. Il dolore inteso come processo di purificazione che permette di santificare l’uomo e di allontanarlo dalla vita, permette di aprirsi ai segreti del mondo. L’avvento del nichilismo ha annullato ogni valore metafisico in un sistema votato al dominio planetario della tecnologia e della scienza. Quindi il dolore viene estirpato dalla vita perché non abita più persone ma strumenti. Dal mutato rapporto col dolore sorge una nuova koinè del pensiero, che celebra il mondo virtuale, la velocità e la narcosi, in una sola parola, la fuga. La drammaturgia del lavoro si serve come complice dell’universo Kafkiano attraverso visioni, viaggi della mente necessari per imbastire una scrittura del corpo sincretica dove il dolore insegna ad ascoltare e a trasmettere l’unicità dell’essere umano.
Enzo Cosimi è uno dei più autorevoli coreografi di danza contemporanea italiana, autore di oltre 40 produzioni per i più prestigiosi festival e teatri internazionali. Nel 2006 firma la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle e 250 interpreti.
THANKS FOR HURTING ME
Kafka. Un tributo postumo
Regia, coreografia, scene e costumi Enzo Cosimi
interpretazione e collaborazione alla coreografia Paola Lattanzi,
Elisabetta Di Terlizzi, Alice Raffaelli
video Stefano Galanti
disegno luci Matteo Crespi, Enzo Cosimi
musica a cura di Enzo Cosimi e Stefano Galanti
testi Giulia Roncati
produzione Compagnia Enzo Cosimi, MIBACT, Regione Lazio
con il sostegno per la residenza di Amat, artedanzae20/DanceHaus
e di Festival Quartieri dell’Arte di Viterbo
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